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"Takeshis'" di Takeshi Kitano

2 settembre 2005 Recensioni 2 Commenti
Takeshis'

Disponibile in home-video – Inutile

Takeshi Kitano è una star della televisione giapponese burbero e stronzetto. Ma esiste anche un suo sosia che ha pure il suo stesso nome, un commesso sfigato e solitario che tenta in tutti i modi di esternare nel mondo del cinema presentandosi ad un provino dietro l’altro, con esiti fallimentari…


Una scena di Takeshis'Takeshi Kitano ci ha abituati a cambi di genere spesso repentini, espressione di un talento libero, eclettico e volitivo. La cosa che fino ad ora non aveva ancora fatto era uscire dai confini del genere e delle convenzioni narrative del mezzo cinematografico, per debordare (e per lasciare entrare) nella Tv, nella realtà, facendo del film una terra di mezzo dove raccontare se stesso, facendosi al contempo soggetto ed oggetto. Takeshis’, infatti, intreccia le vicende di un Takeshi Kitano ignoto ai più, star della Tv giapponese burbera e stronzetta, e di un suo sosia omonimo, sfigato e solitario, che tenta di scampare al suo presente di commesso cercando di entrare nel mondo del cinema attraverso le forche caudine di provini irrimediabilmente fallimentari.

Una scena di Takeshis'Questo doppio ritratto è più simile a quello di uno special Tv che ad un film, vista la prevalenza delle scenette comiche e grottesche tipiche del manzai (il genere comico che ha fatto del buon Takeshi una star in Giappone). Per farne un 8 1/2 sarebbe stata necessaria un’opera di autoesposizione più sincera, profonda ed esplicitata invece di quella presentata, che si rivela piuttosto parziale e reticente, al di là di ammiccamenti autoironici. In questo dualismo incompleto, il personaggio meglio rappresentato è quello dell’alter ego sfigato.

Takeshi Kitano in Takeshis'Insomma, che dire di questo Kitano 2005, che proprio in sede di presentazione del film al Festival di Venezia ha detto di volersi concedere un anno di stop dalle scene? Che poteva iniziare la sua pausa prima di fare questo film? No: sarebbe un’inutile e ingiusta cattiveria, visto che anche quest’opera presenta chiari segni del talento unico del regista nipponico. Ma si tratta senza ombra di dubbio di un’opera minore.


La locandina giapponese di Takeshis'Titolo: Takeshis’
Regia: Takeshi Kitano
Sceneggiatura: Takeshi Kitano
Fotografia: Katsumi Yanagijima
Interpreti: “Beat” Takeshi, Kotomi Kiono, Kayoko Kishimoto, Ren Ohsugi, Susumu Terajima, Tetsu Watanabe, Akihiro Miwa, Naomasa Musaka, Kôichi Ueda, Tsutomu Takeshige, Beat Kiyoshi, Junya Takaki, Shôgo Kimura, Kanji Tsuda, Makoto Ashikawa
Nazionalità: Giappone, 2005
Durata: 1h. 48′


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Attualmente ci sono 2 commenti a questo articolo:

  1. Francesco Cuffari ha detto:

    Alberto, ti chiedo cosa ne pensi di “Battle Royale”? Sia il fumetto che il film. Io trovo l’idea di base davvero geniale, ma sono curioso di sapere il tuo parere sullo stile e il contenuto effettivo.

  2. Alberto Cassani ha detto:

    Mi cogli impreparato perché non ho visto né l’uno né l’altro. I miei amici orientalisti parlano comunque benissimo del film. E’ vero, però, che il soggetto è estremamente intrigante.

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