"Out of Time" di Carl Franklin

Matt Withlock è a capo di un piccolo distretto di polizia, ed è appena salito agli onori delle cronache grazie al buon risultato in un’importante operazione antidroga, ma il mondo gli cade addosso quando tutte le tracce di un un caso di duplice omicidio sembrano indicare lui come colpevole…

Partendo da un soggetto abusato dal cinema non solo moderno – quello del poliziotto che si trova ad indagare su un crimine che le prove sembrano associare proprio a lui – Carl Franklin (High Crimes) torna a dirigere Denzel Washingon otto anni dopo Il diavolo in blu e confeziona un altro thriller intrigante ma non del tutto riuscito.

Rispetto alla precedente esperienza dei due, qui c’è molta meno ricerca stilistica ma più ritmo. Purtroppo ci sono anche tantissime imperfezioni di sceneggiatura, che lo stile piatto di Franklin non può certo a nascondere.

La bravura del regista californiano è comunque quella di mantenere discretamente alto il livello di adrenalina e usare la spalla comica interpretata da John Billingsley in maniera efficace. Il problema è invece che nulla, in questo Out of Time, riesce a staccarsi dai mille altri prodotti dello stesso genere che invadono le nostre videoteche ogni anno. Neppure la recitazione di un Denzel Washington che sembra ormai passare da un film mediocre all’altro senza soluzione di continuità.

Titolo: Out of Time (Id.)
Regia: Carl Franklin
Sceneggiatura: Dave Collard
Fotografia: Theo van de Sande
Interpreti: Denzel Washington, Eva Mendes, Sanaa Lathan, Dean Cain, John Billingsley, Robert Baker, Alex Carter, Antoni Corone, Terry Loughlin, Nora Dunn, James Murtaugh, Peggy Sheffield, Evelyn Brooks, Eric Hissom, Tom Hillman
Nazionalità: USA, 2003
Durata: 1h. 45′

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