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"La donna perfetta" di Frank Oz

8 luglio 2004 Recensioni 0 Commenti
Luciana Morelli, 8 Luglio 2004: Fastidioso
Uip, 9 Luglio 2004

Joanna è una delle donne più importanti della Tv statunitense, che ha una crisi di nervi dopo l’insuccesso del pilot del suo nuovo programma. Per farla rilassare il marito decide di trasferirsi nel paesino di Stepford, dove tutte le donne sono bellissime macchine del sesso pronte a soddisfare i propri mariti…


Con un cast stracolmo di stelle ed un regista d’eccezione, arriva il remake de La fabbrica delle mogli, una delle più graffianti e grottesche commedie che il cinema ricordi, tratta nel 1975 da un romanzo di Ira Levin.

Dopo un inizio a dir poco brillante (che dura all’incirca tre quarti d’ora) il film scende notevolmente di tono e tutte le frecciatine al veleno, le battute sarcastiche e i doppi sensi che avevano letteralmente sollazzato la sala rimangono solo un bel ricordo.
La storia infatti, oltre a perdere la sua credibilità col passare dei minuti, perde anche l’abbondante dose di ironia e di suspense che si era creata nella prima parte e cioè quando il mistero su cosa ci fosse dietro quella facciata di esagerata perfezione era ancora fitto. Deludente la soluzione dell’enigma, banale e sbrigativo il modo in cui i protagonisti vengono condotti al dunque e a dir poco idiota la caratterizzazione di alcuni dei personaggi. La confezione della fotografia e delle scenografie è splendida come anche i costumi e una buona parte dei dialoghi ma ciò non è bastato a confezionare un prodotto sopra la media, soprattutto per la poca plausibilità della storia in sé.

Anche in un film piuttosto mediocre come questo Glenn Close e Nicole Kidman hanno comunque dato prova di tutta la loro bravura in due personaggi complessi ed affascinanti, mentre non hanno avuto la stessa fortuna Christopher Walken e Bette Midler, entrambi relegati in due ruoli secondari con poco tempo a disposizione per tirar fuori tutta l’eccentrica ironia a cui ci hanno abituati negli anni. Una menzione a parte merita l’assolutamente ignobile l’interpretazione di Matthew Broderick che con il suo bel faccino da ebete sembra essersi trovato splendidamente nei panni del marito scemo tanto amorfo quanto fastidioso.

Tanto per non farci mancare nulla, la mazzata finale al tutto ci arriva dall’assoluta incapacità da parte di Frank Oz di evitare il compitino facile facile di fare della morale spicciola sulla solita bella favoletta delle donne che ormai hanno preso il sopravvento sulla società maschile, che si sono intrufolate dappertutto e hanno assunto le cariche più importanti del pianeta distruggendo le basi su cui la figura mascolina ha nei millenni costruito il suo integerrimo potere. Basta per carità…!


Titolo: La donna perfetta (The Stepford Wives)
Regia: Frank Oz
Sceneggiatura: Paul Rudnick
Fotografia: Rob Hahn
Interpreti: Nicole Kidman, Matthew Broderick, Bette Midler, Glenn Close, Christopher Walken, Roger Bart, David Marshall Grant, Jon Lovitz, Dylan Hartigan, Fallon Brooking, Faith Hill, Matt Malloy, Kate Shindle, Tom Riis Farrell
Nazionalità: USA, 2004
Durata: 1h. 33′


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