Stai leggendo:

"Mission: Impossible - 2" di John Woo

21 luglio 2000 Recensioni 0 Commenti
Mission Impossible 2

Uip, 7 Luglio 2000 – Esaltante

Ethan Hunt deve ritrovare un oggetto misterioso noto come “Chimera”, rubato da un traditore della sua stessa agenzia. Con l’aiuto di una bella ladra e di due colleghi, Hunt dovrà rischiare più volte il collo per capire dov’è il traditore e quali sono i suoi piani. Ma prima deve capire cos’è “Chimera”…


Una delle più grandi leggende del mondo del cinema vuole che un sequel sia sempre inferiore all’originale. Eppure, Il Padrino 2 è forse meglio de Il Padrino, Superman 2 è forse meglio di Superman, Il secondo, tragico Fantozzi è probabilmente meglio di Fantozzi, Per qualche dollaro in più è sicuramente meglio di Per un pugno di dollari, Toy Story 2 è senza alcun dubbio meglio di Toy Story… E Mission Impossible 2 è decisamente meglio di Mission Impossible.

Per potersi gustare appieno questo film bisogna avere una sospensione dell’incredulità molto spiccata: bisogna essere pronti a credere a tutto ciò che si vede, a lasciarsi trasportare dalle immagini e dai suoni. Altrimenti è meglio starsene a casa, perché in questo film non c’è niente di logico, niente di realistico, niente di plausibile. In questo film ci sono azione, sparatorie, botte, qualche bacio e tanta, tanta adrenalina. Questo è, finalmente, il primo film di John Woo ad Hollywood. Nessuno dei tre film che Woo ha girato negli Stati Uniti prima di questo è infatti  a livello di quelli che Woo ha realizzato ad Hong Kong, nessuno dei tre sembra davvero un film diretto da lui. Questo sì: questo parte in modo quasi tranquillo, anche se non lento, ma quando iniziano a spararsi addosso non la smettono fino ai titoli di coda. Una pistola in ogni mano, scivolate, esplosioni, vetro a non finire, un po’ di kung fu, tanto ralenti: John Woo. E il vero John Woo riesce persino a farci sopportare il product placement, invadente come in tutti gli altri blockbuster di Hollywood.

La conoscenza della serie televisiva di Missione Impossibile era forse la ragione migliore per non apprezzare il film diretto da Brian De Palma. Un film mediocre, ma soprattutto un film irritante perché totalmente avulso dalle caratteristiche della serie Tv, al di là del titolo e del tema musicale. In questo sequel, anche se Ethan Hunt continua a rimanere ancora troppo un superman, traspare molto più che nel primo l’importanza della squadra e dell’organizzazione, traspare molto di più la serietà dell’organizzazione. In effetti, il gioco di squadra che possiamo ammirare in questo Mission: Impossible – 2 non lo si vede spesso nei film d’azione, ma era proprio questa la forza della serie originale, ben al di là delle maschere alla Diabolik o delle acrobazie alla Spider-Man.

Tom Cruise sembra più convincente che in altre occasioni, probabilmente perché tra una sparatoria ed un pestaggio non ha molto tempo per “recitare” da par suo. Al suo fianco si muove sinuosa la bellissima Thandie Newton. Il tutto sottolineato dal famoso tema musicale di Lalo Schifrin.

Da antologia il lungo inseguimento in moto, che incolla veramente alla poltrona, di poco inferiore la scazzottata che ne segue. Sempre che la vostra sospensione dell’incredulità funzioni. Se solo lasciassero dirigere i film di James Bond a quelli che sono capaci…


La locandinaTitolo: Mission: Impossible – 2 (Id.)
Regia: John Woo
Sceneggiatura: Bruce Geller, Ronald D. Moore & Brennan Braga, Robert Towne
Fotografia: Jeffrey L. Kimball
Interpreti: Tom Cruise, Dougray Scott, Thandie Newton, Ving Rahmes, Richard Roxburgh, John Polson, Brendan Gleeson, Rade Serbedzija, Dominic Purcell, Anthony Hopkins
Nazionalità: USA, 2002
Durata: 2h. 03′


Percorsi Tematici

  •  
  •  
  •  
  •  
  •  
  •  
  •  
  •  
  •  
  •  
  •  
  •  
  •  
  •  
  •  

Scrivi un commento

Devi essere autenticato per inserire un commento.