Stai leggendo:

"Hard Candy" di David Slade

13 novembre 2007 Recensioni 2 Commenti
Hard Candy

Disponibile in home-video – Disturbante

Haley ha 14 anni. Per le ultime tre settimane ha frequentato in una chat-room Jeff, un fotografo di buon talento e discreto successo. Finalmente i due decidono di incontrarsi, ma fin dal principio le cose non sembrano andare come Haley aveva immaginato…


Ellen Page osserva Patrick Wilson in una scena di Hard CandyPedofilia e adescamento di minori on-line non sono esattamente i temi più semplici da trattare, in un film. L’esordiente David Slade lo fa con la giusta delicatezza e attenzione, e da un’angolazione del tutto inedita. La sceneggiatura di Brian Nelson ci presenta molto bene la situazione, ci racconta i personaggi attraverso le loro parole senza mai suonare forzata. E proprio grazie ai toni su cui regista e sceneggiatore hanno giocato all’inizio, il dramma si fa più potente una volta che questo investe i personaggi. E lo spettatore.

Patrick Wilson in Hard CandyForse lo stile visivo è un po’ troppo ricercato considerando la storia che il film si trova a raccontare, ma presa a sé stante la fotorafia di Jo Willems – con i colori corretti al computer da Jean-Clément Soret – è molto affascinante, come buono è anche il montaggio di Art Jones. In generale, il livello tecnico è sbalorditivo se si pensa che il film è costato meno di un milione di dollari.

Ellen Page in Hard CandyLa conclusione cui la vicenda arriva può lasciare un po’ perplessi, ma non si può dire che il racconto non colpisca e la narrazione non sappia sconvolgere in più di un momento. Gran parte dell’efficacia della pellicola è comunque merito dell’allora 18enne Ellen Page, che appare straordinaria in un ruolo tutt’altro che facile. E’ proprio con Hard Candy che la giovane attrice canadese ha iniziato a farsi notare e raccogliere premi, dimostrando anche coraggio e intelligenza nella scelta dei ruoli. Se fra trent’anni avrà avuto una carriera degna di Meryl Streep, non ci sarà da stupirsi.


La locandina statunitense di Hard CandyTitolo: Hard Candy (Id.)
Regia: David Slade
Sceneggiatura: Brian Nelson
Fotografia: Jo Willems
Interpreti: Patrick Wilson, Ellen Page, Sandra Oh, Odessa Rae, Gilbert John, Cori Bright, Erin Kraft
Nazionalità: USA, 2005
Durata: 1h. 44′


Percorsi Tematici

  • Non ci sono percorsi tematici collegati a questo articolo.
  •  
  •  
  •  
  •  
  •  
  •  
  •  
  •  
  •  
  •  
  •  
  •  
  •  
  •  
  •  

Attualmente ci sono 2 commenti a questo articolo:

  1. Marco ha detto:

    Concordo pienamente con te Alberto.
    Agghiacciante dramma che riesce a colpire lo spettatore grazie ad un crescendo di tensione che si fa nettamente più palpabile mentre i minuti scorrono.
    Geniale le trovate di sceneggiatura. Dello sceneggiatore che ne sai?
    Come hai detto te il reparto tecnico è alquanto superbo.
    Grandi le interpretazioni dei due protagonisti…te la senti veramente addosso l’angoscia.
    La scena dell’evirazione a me mi ha fatto realmente rabbrividire!!!
    Consigliatissimo!!!

  2. Alberto Cassani ha detto:

    Eh sì, davvero un gran film. Ma posso capire che non sia una storia che invoglia alla visione e che i distributori italiani gli siano stati lontani. Comunque notevole il lavoro dei tecnici, perché è un film a bassissimo costo, con praticamente solo due attori ma girato, fotografato e montato davvero bene. Non mi stupisce sia stato un trampolino di lancio per regista e sceneggiatore.

    David Slade era al primo lungometraggio, ma dopo questo ha diretto l’horror 30 giorni di buio e poi addirittura il terzo capitolo della saga di Twilight (che quindi potrebbe essere il primo ad essere girato bene).
    Lo sceneggiatore Brian Nelson ha lavorato molto per la televisione, dopo questo film ha sceneggiato proprio 30 giorni di buio (che aveva anche lo stesso direttore della fotografia e lo stesso montatore di Hard Candy) e poi ha sviluppato un soggetto di Shyamalan per un film ancora in lavorazione diretto dal regista di Quarantena (il remake usa di Rec), che si intitolerà Devil.

Scrivi un commento

Devi essere autenticato per inserire un commento.