"Awake" di Joby Harold

Eagle Pictures, 14 Novembre 2008 – Terribile
Clay Beresford ha una bellissima fidanzata, una madre che lo adora, una florida attività e tutto il denaro che un uomo potrebbe mai desiderare. Deve però sottoporsi ad un trapianto di cuore, e quando è sotto i ferri del chirurgo si rende conto di riuscire a sentire ancora le parole dei dottori…
Opera prima di uno scrittore/regista cui molti prospettano un brillante futuro, “Awake” è un thriller che parte da uno spunto intrigante ma lo sviluppa in maniera prevedibile e a tratti persino ridicola. Mettere poi al centro della pellicola due attori non proprio tra i più bravi come Hayden Christensen e Jessica Alba è tutt’altro che una certezza di qualità, anche se i due hanno una buona base di fan tra il pubblico di adolescenti. E questa scelta alla fine ha pagato abbastanza, dal punto di vista commerciale, perché il film ha incasso nei soli cinema statunitensi il doppio di quello che era costato. Ma appunto, il film è decisamente brutto e i soldi del biglietto si potrebbero spendere meglio in mille altri modi.
Pare che 1 ogni 700 pazienti messi in anestesia totale per essere sottoposti a intervento chirurgico cada invece in quella che si chiama ‘anestesia cosciente’, ossia uno stato di totale paralisi in cui però si sente ciò che viene detto e si prova ciò che viene fatto al proprio corpo. Il giovane magnate Clay Beresford si ritrova in questo stato quando viene addormentato per essere sottoposto ad un trapianto di cuore, e la cosa diventa ancora più agghiacciante quando qualcosa nell’operazione va storto…
Al di là delle imprecisioni mediche, che in fondo poco importano, il problema vero del film è che l’idea dell’anestesia cosciente diventa il pretesto per spiegare una storia d’amore raccontata nella prima parte della pellicola invece di essere il perno di un thriller di ambientazione medica. L’utilizzo della voce fuori campo a sottolineare il fatto che il protagonista sia cosciente mentre gli aprono il petto e asportano il cuore è un espediente che funzionerebbe benissimo in un romanzo ma appare fastidiosa sul grande schermo, come irritante suona l’aspetto sovrannaturale del finale e ridicolo lo sviluppo dell’intreccio giallo. Eppure, se film di così bassa qualità continuano a uscire nelle nostre sale è perché alla fine il distributore ci guadagna. Lo spettatore no, però.
Titolo: Awake – Anestesia cosciente (Awake)
Regia: Joby Harold
Sceneggiatura: Joby Harold
Fotografia: Russell Carpenter
Interpreti: Hayden Christensen, Jessica Alba, Lena Olin, Terrence Howard, Christopher McDonald, Sam Robards, Arliss Howard, Fisher Stevens, Georgina Chapman, David Harbour, Steven Hinkle, Denis O’Hare, Charlie Hewson, Court Young
Nazionalità: USA, 2007
Durata: 1h. 24′
ma si dice che jessica alba sia una grande attrice
ma non mi ricordo film imponenti oppure recitati alla grande
comunque se non fosse una gran figa….
per quanto riguarda hayden cristensen neanche lui mi piace molto come attore
diciamo che solo in star wars mi è piaciuto almeno sul piano della recitazione
Film orripilante. Ci stavano almeno un paio di teschietti.