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Rush Hour di Brett Ratner

26 settembre 1998 Recensioni 0 Commenti
Rush Hour

Warner, 4 Febbraio 2000 – Triste

La figlia dell’ambasciatore di Hong Kong è stata rapita da un gangster cinese ed il miglior poliziotto di Hong Kong viene mandato a dare una mano all’FBI. Ma il Bureau non gradisce l’offerta e chiama il peggior poliziotto di Los Angeles a fargli da baby-sitter, in modo da tenerlo lontano dalle “zone calde”…


Jackie Chan in Rush HourOgni volta che c’è qualcosa di nuovo in giro per il mondo, gli Studio di Hollywood cercano di accaparrarselo a suon di dollaroni. In questo caso, dopo anni di Steven Seagal, Jean Claude Van Damme e Mortal Kombat, arriva finalmente sugli schermi occidentali un vero artista di arti marziali. Il problema è che Jackie Chan ha scelto l’occasione sbagliata per il suo esordio hollywoodiano: questo mediocre filmetto sembra in realtà un veicolo per il comico Chris Tucker, mentre al piccolo hongkonghese non è riservata nemmeno una scena di lotta decente. Questo non solo perché il regista Brett Ratner è totalmente inesperto in quando a film d’azione, ma anche e soprattutto perché la sceneggiatura è piena di scene al servizio della “bocca più grande del west” piuttosto che delle “mani più veloci dell’est”. E purtroppo non sono neanche così divertenti come ci si potrebbe aspettare.

Chris Tucker e Jackie Chan in Rush HourIn teoria, guardare un film di arti marziali non è molto diverso dal guardare un film porno: l’unica cosa che interessa allo spettatore è l’azione. Sfortunatamente, gli autori di Rush Hour hanno mancato proprio la vera essenza dei film di arti marziali, cercando di colpire lo spettatore con esplosioni e inseguimenti d’auto  invece che con le scene di lotta. L’unico vero combattimento che vede impegnato Jackie Chan viene inframmezzato dal povero spettacolo che Chris Tucker ci offre, rovinandoci così tutto l’effetto del combattimento.

Chris Tucker in Rush HourIn 007, il domani non muore mai era stata presentata al pubblico hollywoodiano Michelle Yeoh, la quale era però stata costretta ad usare una controfigura nelle scene d’azione. In Arma Letale 4 era toccato a Jet Li fare tappezzeria. Ora Jackie Chan è costretto a fare da coprotagonista ad un commediante per nulla divertente. Anni fa i Buggles cantavano Video Killed the Radio Stars, vedere queste cose fa venir voglia di dire «Hollywood Killed the Kung Fu Stars»…


La locandina di Rush HourTitolo: Rush hour – Due mine vaganti (Rush Hour)
Regia: Brett Ratner
Sceneggiatura: Jim Kouf, Ross Lamanna
Fotografia: Adam Greenberg
Interpreti: Chris Tucker, Jackie Chan, Tom Wilkinson, Elizabeth Peña, Tzi Ma, Julia Hsu, Ken Leung, Robert Littman, Michael Chow, Chris Penn, Kai Lennox, Larry Sullivan, Yang Li, Roger Fan, George Cheung, Lucy Lin, Rex Linn, Philip Baker Hall
Nazionalità: USA, 1998
Durata: 1h. 40′


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