"Cuore scatenato" di Gianluca Sodaro

VIP Media, 4 Aprile 2003 – Pessimo
Lo spietato boss Boe Tamburo è ricercato per rapine e sparatorie dallo sceriffo e rispettato da tutti gli abitanti del paesino dove è tristemente noto per la sua fama di pistolero. Un giorno Boe si sveglia dopo aver fatto un sogno strano, e scopre sulla sua fronte un bel paio di corna…
Già sentir parlare di “western siciliano sulle corna” non prometteva nulla di buono. Niente in contrario alle tre caratteristiche prese singolarmente, ma la curiosità e soprattutto i grossi dubbi su questo film scaturivano dall’insolito accostamento al quale abbiamo voluto dare ugualmente una possibilità. Se però dopo averlo visto ci aggiungiamo che la sceneggiatura è ridicola, che gli attori protagonisti che di mestiere fanno i comici nel film non fanno ridere e che gli altri fanno dormire, che il regista Gianluca Sodaro proviene dal mondo della pubblicità e dei corti ed è famoso per il suo genere visionario e fantasioso, allora sì che possiamo definire questo film come una bufala. E non solo per le corna.
Oltre alla Sicilia e alle corna ci sono infatti di mezzo anche un diavolo che mette zizzania stile grillo parlante, che appare e scompare di continuo e che a un certo punto conduce anche un quiz con tanto di vallette nel cuore del deserto (?!?), una miriade di volgarità in rigoroso accento siciliano e sprazzi di musiche assordanti a mò di spot che hanno per lo più disturbato il pisolino del pubblico.
E’ assurdo che questo film sia stato fatto passare, da chi l’ha prodotto e realizzato, come un omaggio ad una delle tradizioni cinematografiche più affascinanti del nostro cinema e cioè lo “spaghetti western“. Non vale la pena neanche di citare i nostri grandi registi ormai scomparsi che rimarranno nella storia del cinema western, lasciamoli riposare in pace.
Concludiamo con una speranza e una preghiera al regista e cioè che torni a dedicarsi ai corti, quelli di certo non ci faranno dormire per un’ora e venti ma almeno non correremo il pericolo di vederli in sala. Questo Cuore scatenato rischia seriamente di guadagnarsi il titolo di peggior film della stagione.
Titolo: Cuore scatenato
Regia: Gianluca Sodaro
Sceneggiatura: Andrea Pallanza, Gianluca Sodaro
Fotografia: Massimiliano Trevis
Interpreti: Francesco Sframeli, Barbara Rizzo, Reeno-Raiz, Gigio Alberti, Adolfo Margiotta, Antonio Reina, Sebastiano Filocamo, Nicola Rignanese, Luigi Maria Burruano, Elia Nicosia, Rosa Pianeta, Salvatore Francesco Guzzo
Nazionalità: Italia – Svizzera, 2000
Durata: 1h. 20′
Allora, ricapitoliamo!
Good bye, Lenin! = emozionante
io, robot = leggero
red dragon = ottimo (?)
the day after tomorrow= impressionante (!!!!!?????)
il tuo metro di misura è un po’ strano (quantomeno)
ah per quanto riguarda cuore scatenato, hai mai sentito parlare di
surrealismo? non so se sei merdionale (non credo) ma a parte satire e richiami ad altri generi
(del tutto opinabili) preferisco le opere come queste che le “efficaci” preconfezioni di ozpetek!
Be’, ma Good bye, Lenin! è veramente emozionante. E non c’è dubbio che Io, robot sia piuttosto leggero. E comunque, Cuore scatenato è un filmaccio.