"Dear Frankie" di Shona Auerbach
Buena Vista, 22 Luglio 2005 – Toccante
Frankie ha 9 anni ed è sordo, e con la madre cambia continuamente casa. L’unico punto fermo, per Frankie, è il padre marinaio con cui intrattiene una fitta corrispondenza ma che non ha mai incontrato. In realtà, a rispondere alle sue lettere è la madre, che vuole nascondere al figlio il reale rapporto tra lei e il marito…
Molto apprezzata dalla stampa statunitense, quest’opera prima della fotografa Shona Auerbach è uscita nelle sale italiane in piena estate, oltre un anno dopo la sua presentazione al Festival di Cannes, senza ovviamente riuscire a trovare un proprio pubblico. Peccato, perché si tratta di uno di quei rari drammi familiari – condito da quel giusto pizzico di ironia – che sa toccare il cuore senza far violenza con i buoni sentimenti.
Inizialmente concepito dalla sceneggiatrice Andrea Gibb come un cortometraggio ispirato al rapporto che aveva col padre ingegnere, Dear Frankie non accusa la lunga durata grazie alla mano sicura della regista ma anche all’eccellente recitazione degli attori adulti (un po’ meno dei bambini), alle belle musiche di Alex Heffes e all’adeguata fotografia della stessa regista. Nonostante qualche banalità sparsa qua e là, è un film «pacato, ricco e facile da amare» (Peter Travers).
Titolo: Dear Frankie (Id.)
Regia: Shona Auerbach
Sceneggiatura: Andrea Gibb
Fotografia: Shona Auerbach
Interpreti: Emily Mortimer, Gerard Butler, Jack McElhone, Sharon Small, Mary Riggans, Sophie Main, Sean Brown, Katy Murphy, Jayd Johnson, Anna Hepburn, Rony Bridges, Douglas Stewart Wallace, Elaine M. Ellis, Carolyn Calder, Maureen Johnson
Nazionalità: Gran Bretagna, 2003
Durata: 1h. 45′
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