"La banda della Bmx" di Brian Trenchard-Smith

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Due ragazzi vorrebbero costruire una pista per BMX. Contemporaneamente, una banda di rapinatori di banche prepara il grande colpo, ma i due ragazzi e una loro amica mettono per caso le mani sulle radio che ai rapinatori servono per intercettare le trasmissioni della polizia…
Costruito unicamente attorno alla moda delle BMX che all’inizio degli anni 80 spopolavano in tutto il mondo, questo di Trenchard-Smith è un filmetto commerciale diretto in maniera scolastica e pieno di patetiche scenette comiche e dialoghi terrificanti. Il regista e il montatore, evidentemente consci del basso livello del materiale a disposizione, aggiungono effetti sonori di estrazione fantascientifica per rendere più spettacolari le corse in bici e usano la musica per caricare l’effetto comico di alcune sequenze. Fallendo in entrambi i tentativi. Non solo come commedia il film non è per nulla divertente, ma anche dal punto di vista drammatico non riesce mai a creare tensione. Non si teme mai per la sorte dei tre giovani protagonisti, e la colpa è per la maggior parte dei cattivi – troppo stupidi per far paura o anche solo intimidire – e della confezione, troppo piatta per emozionare.
Certo al giorno d’oggi vedere l’allora 16enne Nicole Kidman fare acrobazie a bordo di una BMX non è la cosa più credibile del mondo, e questo toglie sicuramente qualcosa alle già piatte sequenze acrobatiche. In particolare l’inseguimento lungo un quarto d’ora che avviene a tre quarti della proiezione non riesce a colpire come dovrebbe nonostante sia in pratica la summa del film, la scena che dimostra in pieno quali fossero le intenzioni degli autori. Autori che non avevano le capacità per rendere interessante una pellicola vuota e banale, ma che a tratti sembrano essersi impegnati per renderla ancor più sciatta.
Titolo: La banda della Bmx (BMX Bandits)
Regia: Brian Trenchard-Smith
Sceneggiatura: Patrick Edgeworth
Fotografia: John Seale
Interpreti: David Argue, John Ley, Nicole Kidman, Angelo D’Angelo, James Lugton, Bryan Marshall, Brian Sloman, Peter Browne, Bill Brady, Linda Newton, Bob Hicks, Guy Norris, Chris Hession, Norman Hodges, Tracey Wallace
Nazionalità: Australia, 1983
Durata: 1h. 27′
Ahahaahhaah Albe, ma ce l’hai con la Kidman? XD Stai tirando fuori certi scheletri dal suo armadio davvero assurdi!!! 😀
Be’, questo è quello di Martino li ho visti apposta perché c’era lei. Ero curioso.. Però adesso basta, solo questi due. Magari mi metto a cercare gli scheletri di qualche altro grande nome di Hollywood, credo non siano difficili da trovare…
Ahahahahaaha dai dai, stupiscici! XD No, neanche io credo sia troppo difficile trovare dei film imbarazzanti per grandi divi! 😀 Se pensi a come ha cominciato Stallone…
Così sarebbe troppo facile…
Tempo fa mi sono visto “Una vacanza fuori di testa” per vedere le “origini” di Jim Carrey. Orribile! Credo abbia ispirato diversi registi italiani…
Eh, ma in generale con gli attori comici è più facile beccare la porcheria, perché il numero di filmacci di genere comico è impressionante. Io ho visto alcuni dei primi film di Marion Cotillard, tra cui uno di fanta-poilitica di Alexandre Aja, e c’è poco da dire al di là del fatto che lei veniva scelta più per mostrare il corpo che per recitare.