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"Venerdì 13" di Marcus Nispel

13 febbraio 2009 Recensioni 13 Commenti
Venerdì 13

Universal, 13 Febbraio 2009 – Palpitante

«Uccidi per tua madre», dice la signora Voorhees al figlio Jason. E così Jason fa, dando la caccia a chiunque decida di accamparsi a Crystal Lake. Prima un gruppo di ragazzi alla ricerca di una piantagione di marijuana, poi un gruppo che passa un week-end in una villa vicino al lago…


Derek MearsVenerdi 13 è un classico del genere splatter, questa nuova versione è il dodicesimo film della saga e si ricollega direttamente al primo. Non offre nulla di troppo innovativo, anzi ripete un po’ i classici stereotipi da film horror: l’assassino invincibile che se la prende con i ragazzi che vanno a disturbare la sua quiete, giovani collegiali che non sanno pensare ad altro che sesso, droga e alcol e nel caso delle ragazze che non sanno tenersi una maglietta addosso, il classico racconto dell’orrore attorno al fuoco acceso, la tipica maschera del serial killer che rievoca la stessa usata in un’altra saga importante dello stesso genere, come Halloween e l’ambientazione del bosco che ricorda un po’ l’orrore di The Blair Witch Project.

Amanda Righetti e Jared PadaleckiIl film riesce a mantenere la suspense per tutta la sua durata. Il regista Marcus Snipel sa cadenzare bene i ritmi del racconto, alternando magistralmente i momenti di divertimento dei ragazzi al terrore che si insinua tra loro. E poi c’è l’esplosione della mostruosità, con Jason che sbuca da ogni angolo e in ogni istante, anche nei momenti più inaspettati. La sua ferocia non ha limiti, si avventa sulle giovani vittime senza nessuna pietà.

Una scenaLa macchina da presa si muove bene, tende a scrutare la scena in lungo e in largo lasciando scoprire tutti i dettagli più macabri. Particolarmente belli sono i movimenti della macchina a mano all’interno del bosco, che creano una giusta tensione: Jason è lì, non abbassare mai la guardia, potrebbe venir fuori ovunque, da un momento all’altro, anche quando meno te l’aspetti…


La locandinaTitolo: Venerdì 13 (Friday the 13th)
Regia: Marcus Nispel
Sceneggiatura: Damian Shannon, Mark Swift
Fotografia: Daniel Pearl
Interpreti: Jared Padalecki, Danielle Panabaker, Amanda Righetti, Travis Van Winkle, Aaron Yoo, Derek Mears, Jonathan Sadowski, Julianna Guill, Ben Feldman, Ryan Hansen, Arlen Escarpeta, Willa Ford, Nick Mennell, America Olivo
Nazionalità: USA, 2009
Durata: 1h. 37′


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Attualmente ci sono 13 commenti a questo articolo:

  1. Edoardo ha detto:

    Bah,io lo trovo un film dannatamente idiota,non migliore degli altri film dell’infinita saga di “Venerdì 13”.
    Si perchè si tratta forse della saga horror peggiore della storia del cinema,e allo stesso tempo di una delle più conosciute ed amate. Gli unici episodi che mi son piaciuti sono: I primi due,il quarto e “Jason X” quello con Jason che finisce sullo spazio,che nonostante l’idea un po idiota è un buon prodotto di intrattenimento. Il resto della saga è monotonia pura,e questo remake,che non si cura di aggiungere niente di nuovo,sembra proprio l’ennesimo sequel inutile. Non è come il reebot di “Halloween” girato da Rob Zombie,che ha ben pensato di raccontare le origini di Michael Myers,visto che per il resto non ci sarebbe stato nulla da raccontare se non l’ennesima notte di sangue,ma è invece un teen-horror ancora più spinto nelle scene di sesso e stupido per i dialoghi dei filmacci che l’hanno preceduto,e che tra l’altro regala pochissimi brividi e poco splatter.

    Non credo di potermi aspettare di meglio dal remake di “Nightmare”… Ma la speranza è l’ultima a morire.

  2. […] indossa maglietta con teschio e inizia a sterminare mafiosi come mosche. Come un fottuto Jason Vorhees dalla parte della giustizia. O un incrocio fra Mad Max e Steven Seagal. Non è complicato. Eppure. […]

  3. Marco ha detto:

    Niente in confronto con l’originale. Guardatevi quello e lasciate stare questo pseudo film noiosissimo.

  4. Edoardo ha detto:

    Non è che l’originale fosse sto granchè,anzi è appena sufficiente (e anche li ci si annoia un po).
    Secondo me la saga di “Venerdì 13” è la più sopravvalutata dai fan dell’horror. Si tratta di un imitazione (dichiarata) dell’Halloween di Carpenter. Anche Jason si rifà a Michael Myers molti amano più lui che il bestione di Carpenter.
    Questo reebot è inutile,non degna neanche di uno sguardo dal fan più affezionato,perchè non è neanche lontanamente diverso dai filmacci che l’hanno preceduto. Forse tra tutti i remake/reebot è il peggiore mai realizzato.

  5. Marco ha detto:

    L’originale è bello perchè per l’epoca è sorprendente (sfido a non esserti spaventato per il finale e per non esserti sorpreso sulla rivelazione dell’assassino! ). Devi pensare con la mentalità dell’epoca, ok che è molto simile per tematiche ad Halloween ma questo ha una marcia in più in sceneggiatura, non in regia ( anche se anch’essa è ottima).
    I migliori slasher-horror di tutti i tempi posso tranquillamente affermare che sono: Black Chistmas(1974), Non aprite quella porta (1974), Halloween (1978) e appunto questo, ovviamentre lasciando stare i sequel inutili.

  6. Edoardo ha detto:

    “Halloween” a parer mio è superiore a “Venerdì 13” sotto tutti i punti di vista…specialmente per la regia e la sceneggiatura. Hai ragione quando dici che “Venerdì 13” era sorprendente per il pubblico di allora,ma ai miei occhi sinceramente è sembrato un prodotto appena sufficiente,perchè mi sono davvero annoiato.
    “Nightmare” è mille volte meglio secondo me.

  7. Marco ha detto:

    Nightmare lo reputo solo in parte uno slasher puro dato che li si va più sul fanta-horror.
    Dello zio Freddy mi sono piaciuti il primo, terzo e quarto. Speriamo che col remake ci si possa aspettare qualche sorpresa ma ne dubito, dopo i vari remake parto prevenuto al massimo ma cercherò di godermelo, svuotando la mente dagli altri capitoli precedenti.

  8. Anonimo ha detto:

    Film brutto ma come sono brutti gli originali quindi non c’era da aspettarsi nulla da vedere con amici in qualche serata estiva. Marcus Nispel come sempre ha fatto un film brutto ma questa volta lo giustifichiamo

  9. Alberto Cassani ha detto:

    Qui mi sa che devo rendere obbligatorio l’inserimento di un nickname: gli anonimi cominciano a essere troppi e si fa confusione tra uno e l’altro…

  10. Riccardo ( ex Mickey Rourke ) ha detto:

    Ho visto questo insieme a san valentino di sangue.
    ormai i film realizzati oggi fanno rimpiangere gli horror anni 70 o gli splatter anni 80.

  11. Francesco ha detto:

    Con tutto il rispetto di questo mondo… ma la tizia che ha scritto questa recensione era in grado di intendere e di volere al momento della stesura del testo? Ripeto che non voglio offendere, ma questo film è inguardabile! Trovare interessante una porcheria simile vuol dire non capire nulla, secondo me. A confronto pure i sequel di 20 anni fa erano dei capolavori! Marcus Nispel deve essere un tossico per forza.

  12. Edoardo ha detto:

    In effetti è davvero un filmaccio che presenta alcune scene di una banalità disarmante. I dialoghi sono ridicoli e le scene splatter mal realizzate e non fanno paura. Ma non ci riesce nessuno a fare un film di “Venerdì 13” che non sia uguale a tutti gli altri? Mica è così difficile,ne hai visto uno li hai visti tutti.

  13. Riccardo ha detto:

    questo film è orrendo ma Jason X è da stroncare…

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