"Birthday Girl" di Jez Butterworth

Un timido bancario conduce un’esistenza regolare e monotona, ma per il suo compleanno decide di farsi un regalo fuori del normale. Sceglie una ragazza russa da un catalogo on-line per farne una moglie che allieti e renda più interessante la sua vita. Ma insieme alla bella Nadja arriva anche suo cugino…

Presentato in anteprima al Festival del Cinema di Venezia, Birthday Girl prometteva qualcosa che poi non ha mantenuto: l’originalità e il divertimento di un film basato sull’equivoco di comunicazione est-ovest, tra due culture diverse come quella inglese e quella russa. Diciamo che non ha mantenuto quello che prometteva perché innanzitutto è un film fiacco, pieno di battute banali e prevedibili, e che perde spesso anche quel poco di tono che ha.

La sceneggiatura è tutto tranne che originale, i dialoghi spesso si trascinano per interi minuti portando lo spettatore verso le risate, le scene che dovrebbero sorprendere e divertire sono nell’aria minuti prima che si verifichino.

In sintesi, Birthday Girl è uno di quei film “carini” che assomigliano molto più ad un telefilm che non ad un lungometraggio per il cinema. Una pellicola che lascia ben poca traccia di sé nello spettatore che, quando va al cinema, si aspetta magari qualcosa di più dell’ennesimo episodio di una sit-com.

Titolo: Birthday Girl (id.)
Regia: Jez Butterworth
Sceneggiatura: Jez Butterworth, Tom Butterworth
Fotografia: Oliver Stapleton
Interpreti: Nicole Kidman, Ben Chaplin, Vincent Cassel, Mathieu Kassovitz, Stephen Mangan, Alexander Armstrong, Mark Gatiss, Ben Miller, Steve Pemberton, Reece Shearsmith, Kate Lynn Evans, Sally Phillips, Jo McInnes, Ben Miller, Jonathan Aris
Nazionalità: USA, 2001
Durata: 1h. 33′

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