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Benedetta follia di Carlo Verdone

13 gennaio 2018 Recensioni 0 Commenti
Benedetta follia

FilmAuro, 11 Gennaio 2018 – Evergreen

Guglielmo era pieno di belle speranze: moto, viaggi, belle donne… Diventato responsabile dell’attività di famiglia, però, la sua vita ha preso una rotta diversa, fatta di certezze, routine e noia. Ma quando tutto sembra buio e triste, per far tornare il sereno basta solo un raggio di sole o… un raggio di Luna!


Carlo Verdone torna di nuovo a immergersi in quell’universo che è sempre stato la carta vincente della sua comicità: quello femminile. Esplora le donne di oggi, fatte di mille paturnie e qualità, attraverso le nevrosi e fragilità del suo personaggio. Ne fa un rapporto di incontri-scontri, dove inadeguatezza, follia e solitudine generano momenti di esilarante ironia. Luna irrompe nella vita del protagonista come una valanga, non ha nulla a che vedere con il mondo di Guglielmo, con il suo negozio di articoli religiosi o la sua vita standard, ma nasce comunque quella scintilla di complicità per l’insolito sodalizio. La ragazza tutta minishort e borgata, iscrive Guglielmo alla app di incontri più hot del momento e dà una scossa alla quotidianità del suo depresso datore di lavoro.

Benedetta follia è anche il film in cui Verdone si misura con la tecnologia: lo smarthphone, le app, le chat, le conoscenze virtuali sono tutti espedienti per una sana risata. A un certo momento Guglielmo è sul suo letto, e dopo un messaggio autocorretto dal t9 e completamente travisato nel significato e nella forma, ammette candidamente «Non sono capace!» mettendosi le mani nei capelli.

Seppur non proponendo nulla di veramente nuovo, Benedetta follia è davvero divertente. Luna fa ridere, ma è un personaggio che già conosciamo, un classico dell’archivio Verdone; Ilenia Pastorelli non si sforza molto a interpretare la riproduzione di se stessa, ma è funzionale. Anche lo stesso Guglielmo con le sue crisi e alcune situazioni rievocano un po’ Maledetto il giorno che ti ho incontrato e L’amore è eterno finché dura. Carlo Verdone adatta i suoi archetipi al mondo che cambia, e riesce comunque e sempre a piacerci. Forse gli unici momenti che ci interessano di meno sono proprio quelli che esulano dal contesto verdoniano: la danza onirica di Guglielmo e la corsa a un finale aggiustatutto che mai ti aspetti da un Verdone autentico.


La locandina di Benedetta folliaTitolo: Benedetta follia
Regia: Carlo Verdone
Sceneggiatura: Carlo Verdone, Nicola Guaglianone, Menotti
Fotografia: Arnaldo Catinari
Interpreti: Carlo Verdone, Ilenia Pastorelli, Lucrezia Lante Della Rovere, Paola Minaccioni, Paola Minaccioni, Antonio Zavatteri, Anna Ferraioli Ravel, Elisa Di Eusanio, Malvina Ruggiano
Nazionalità: Italia, 2017
Durata: 1h. 49′


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