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MArteLive Cinema cerca registi emergenti

5 aprile 2014 News 6 Commenti
MArte Awards

La sezione cinema di MArteLive è alla ricerca di nuovi talenti nel settore della regia cinematografica. Le iscrizioni alla XII edizione del concorso MArte Awards sono aperte fino al 10 aprile in tutta Italia tranne che in Campania e Lazio. Il concorso si pone l’obbiettivo di mettere in evidenza i giovani talenti del campo, dando loro visibilità e la possibilità di essere giudicati ed esaminati da una commissione competente nel settore…


La sezione cinema di MArteLive è alla ricerca di nuovi talenti nel settore della regia cinematografica. Attraverso questo concorso, giunto ormai alla sua dodicesima edizione, si pone l’obbiettivo di mettere in evidenza i giovani talenti del campo, dando loro visibilità e la possibilità di essere giudicati ed esaminati da una commissione competente nel settore. Negli anni sono stati premiati artisti divenuti poi registi affermati a livello nazionale come Matteo Rovere, Giuseppe Gagliardi e Claudio Giovannesi.
Tra i premi messi in palio vi sarà la possibilità di veder proiettato il proprio corto al Kino e di essere distribuiti attraverso Cineama, oltre a spazi speciali su riviste di settore come News Cinema, Cinema Bendato e CineVisioni, senza dimenticare il premio per la Miglior regia D-VISION che metterà in palio il noleggio di attrezzatura del valore di 5.000 euro, e il trofeo di Miglior sceneggiatura Zen Movie che permetterà la produzione esecutiva di un lavoro inedito. I partecipanti saranno visionati da una giuria autorevole composta da addetti ai lavori e dagli stessi rappresentanti dei partner coinvolti.

I migliori artisti selezionati parteciperanno alla finale nazionale all’interno della BiennaleMArteLive 2014, un evento senza precedenti che quest’anno coinvolgerà tutta la città di Roma e alcuni paesi del Lazio per sei giorni e sei notti in 42 location differenti e vedrà la partecipazione di oltre 900 artisti tra “guest” ed emergenti delle varie discipline, selezionati attraverso il concorso in ogni regione d’Italia. Sono previsti circa 300 spettacoli distribuiti su Roma e altre città del Lazio tra concerti, performance, rappresentazioni teatrali e di danza, proiezioni, installazioni, reading, street art e dj set nelle periferie, videomapping di monumenti e altro in perfetto stile MArteLive.

Per iscriversi è sufficiente registrarsi entro il 10 aprile nella sezione di competenza all’interno del sito dei MArte Awards. I partecipanti saranno visionati da una giuria autorevole, che assegnerà premi non solo ai vincitori di ogni sezione ma anche a coloro il cui lavoro sarà ritenuto degno di nota e attenzione. E’ possibile consultare il regolamento completo della manifestazione cliccando qui.

Per informazioni:
iscrizioni@martelive.it
info@martecard.eu


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Attualmente ci sono 6 commenti a questo articolo:

  1. annalisa ha detto:

    perchè Lazio no!!! -_-‘

  2. Alberto Cassani ha detto:

    Immagino che in Lazio e Campania organizzino già altre cose e non volessero sovrapporre le iniziative.

  3. M.A.G.D ha detto:

    Innanzitutto grazie per l’informazione.
    Se si utilizzano canzoni per un film “amatoriale” come questo si deve pagare diritto d’autore?

  4. Alberto Cassani ha detto:

    Si possono prendere i diritti per le proiezioni senza fini di lucro, mi pare che costino una cifra praticamente simbolica. Ma bisogna comunque registrare il tutto alla SIAE, anche se spesso per i film girati “in famiglia” non si fa.

  5. M.A.G.D ha detto:

    Penso che fare un film a basso budget senza l’utilizzo di canzoni famose dia più importanza e personalità al regista…Cosa ne pensi Alberto?

  6. Alberto Cassani ha detto:

    Diciamo che usando una canzone famosa si rischia di fare la figura di quello che si vuol far notare. Se non c’è una ragione specifica interna alla storia per usare una canzone famosa, meglio usarne una poco nota o proprio sconosciuta. Su internet ci sono un paio di siti che offrono un database sterminato di musiche e canzoni distribuite secondo la licenza Creative Commons apposta per essere usate da altri senza dover pagare i diritti d’autore: avendo il tempo per spulciarsi queste collezioni enormi, meglio questa strada che la canzone famosa usata tanto per.

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