"Non ci resta che piangere" di Massimo Troisi & Roberto Benigni

Cecchi Gori, 21 Dicembre 1984/Lucky Red, 2 Marzo 2015 – Memorabile
Saverio e Mario si perdono nella nebbia della campagna fiorentina. Senza capire come, si ritrovano nel 1492. Una volta adattatisi a usi e costumi dell’epoca, partono verso Porto Palos per impedire a Cristoforo Colombo di scoprire l’America. Ma si imbattono in Leonardo da Vinci…
Conta come il due di picche quando la briscola è fiori, la sceneggiatura di Non ci resta che piangere. Nessuna spiegazione viene data al bizzarro viaggio nel tempo che i due protagonisti si trovano loro malgrado a compiere e nessuna attenzione viene posta ai dettagli storici che, al di là di quelli scritti nei sussidiari scolastici, caratterizzano il periodo in cui si ritrovano. L’unica cosa cui viene data importanza è la verve comica dei due mattatori, i loro scambi di battute.
Alternativamente l’uno spalla dell’altro, Benigni e Troisi danno sfogo alla loro voglia di giocare creando gag a ripetizione, sfruttando la possibilità di generare anacronismi e concedendosi il lusso di prendere in giro tutto quanto gli pare (Leonardo che bara giocando a scopa?!). Il risultato è che molte sequenze finiscono per andare dritte nel cuore (e nei discorsi) degli spettatori, in particolare quel «ricordati che devi morire» che Troisi corre a segnarsi…
Supportato da un buon cast di contorno, in cui riesce a risplendere persino Amanda Sandrelli, Non ci resta che piangere è un film del tutto privo di spessore cinematografico, ma dotato di enorme spessore comico.
Titolo: Non ci resta che piangere
Regia: Massimo Troisi, Roberto Benigni
Sceneggiatura: Massimo Troisi, Roberto Benigni
Fotografia: Giuseppe Rotunno
Interpreti: Massimo Troisi, Roberto Benigni, Iris Peynado, Amanda Sandrelli, Carlo Monni, Paolo Bonacelli, Livia Venturini, Elisabetta Pozzi, Jole Silvani, Loris Bazzocchi, Nicola Morelli, Mario Diano, Peter Boom, Fiorenzo Serra
Nazionalità: Italia, 1984
Durata: 1h. 51′
Rivisto ieri sera, concordo pienamente…gli scambi di battute tra i due attori e certe scene sono memorabili, e colmano qualsiasi altra lacuna
Un film semplicemente fantastico.