Il viaggio di Nick Hamm

Officine Ubu, 30 Marzo 2017 – Importante
Durante i negoziati per la pace in Irlanda del 2006, i rappresentanti delle due fazioni in guerra si trovano a fare insieme un lungo viaggio automobilistico. Questo film prova a immaginare cos’è successo durante quel viaggio…
Per quanto importanti possano essere, gli eventi che hanno fatto la Storia di un Paese non sono necessariamente degni di stare nei libri di Storia di un altro. L’episodio raccontato da The Journey è pochissimo noto al di fuori del Regno Unito e dell’Eire nonostante rappresenti a tutti gli effetti la fine del conflitto armato e l’inizio del processo di pace che ha cambiato la storia di quell’area geografica, e per questo il film merita attenzione e considerazione. Ma solo per questo.
Ian Paisley (Timothy Spall) è un acceso pastore protestante a capo del Partito Unionista Democratico, Martin McGuinness (Colm Meaney) è il volto pubblico dell’IRA. Saliti in auto da acerrimi nemici, ne sono scesi da alleati e amici. Il viaggio prova a immaginare cosa sia successo durante – appunto – il viaggio, ma lo fa mettendo in scena una commedia (peraltro riuscita) a sfondo drammatico che riduce tutti i personaggi secondari in macchiette (tranne l’agente dell’MI5 interpretato da John Hurt) e alterna dialoghi che cercano l’emozione a battutine in pieno stile british
Non c’è niente di male, in realtà, nel decidere di raccontare in maniera leggera un evento drammatico, ma Il viaggio lo fa senza guizzi e senza mai entrare davvero nel merito della questione: le ragioni delle due parti sono solamente accennate e la sceneggiatura non trova mai il coraggio di affondare i colpi né in una direzione né nell’altra. Come anche la regia di Nick Hamm (The Hole, Godsend), che viaggia più piatta che può e contribuisce in pieno a creare uno spettacolo cinematografico piatto e tutto sommato dimenticabile, non fosse per l’importanza storico dell’episodio che si trova a raccontare.
Titolo: Il viaggio (The Journey)
Regia: Nick Hamm
Sceneggiatura: Colin Bateman
Fotografia: Greg Gardiner
Interpreti: Timothy Spall, Colm Meaney, Toby Stephens, Freddie Highmore, John Hurt, Catherine McCormack, Mark Lambert, Barry Ward, Ian Beattie, Ian McElhinney
Nazionalità: Regno Unito, 2016
Durata: 1h. 34′
Sai se la data d’uscita era fissata da tempo o è stata fissata all’improvviso in concomitanza con la morte di McGuinness?
No, era fissata già dai tempi di Venezia.
Che coincidenza incredibile.