"Verso Oriente" di Amos Gitai

Bim, 7 Giugno 2002 – Imperfetto
La “Kedma” è una delle navi che nel 1948 trasportano i primi coloni ebraici verso oriente, verso il nascente stato di Israele. Ma il viaggio è tutt’altro che facile, soprattutto una volta giunti nella Terra Promessa, per l’opposizione del guerriglieri palestinesi e dell’esercito britannico…
Decisamente un brutto film, pieno di imperfezioni tecniche come certo non ci si aspetterebbe da un regista capace e solitamente attento come Gitai, e scritto con eccessiva ricercatezza verso il lirismo delle parole.
Il risultato è una serie di monologhi spesso troppo sostenuti, ancor più spesso ridicoli da tanto suonano fuori luogo pronunciati da quei personaggi e in quelle situazioni. Tutto sommato buono il modo in cui viene presentata la situazione storica, ma il cinema non è far vedere qualcuno che parla di qualcosa che non ci viene mai mostrato.
Titolo: Verso Oriente – Kedma (Kedma)
Regia: Amos Gitai
Sceneggiatura: Amos Gitai, Marie-José Sanselme
Fotografia: Yorgos Arvanitis
Interpreti: Andrei Kashkar, Helena Yaralova, Yussef Abu Warda, Moni Moshonov, Juliano Merr, Menachem Lang, Sandy Bar, Tomer Ruso, Veronica Nicole, Leron Levo, Roman Hazanowski, Dalia Shachaf, Keren Ben Raphael, Gal Altsculer, Merzei Kumkin
Nazionalità: Israele – Francia – Italia, 2002
Durata: 1h. 40′
Commenti recenti