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"Victor Victoria" di Blake Edwards

20 agosto 2013 Recensioni 0 Commenti
Victor Victoria

CIC, 2 Ottobre 1982 – Cesellato

Una cantante alla fame incontra un anziano intrattenitore gay (alla fame anche lui) che ha una idea: fingere che Victoria sia in realtà un uomo, Victor, conte polacco e farlo esibire come travestito. Un donna che finge di essere un uomo che finge di essere una donna…


James Garner e Julie Andrews in Victor VictoriaHa poco più di trent’anni, questa commedia di Blake Edwards, e appartiene a un’altra epoca. Un’epoca in cui girare una commedia non significava solo mettere in scena una storia d’amore e qualche scena divertente, ma poteva essere un modo per parlare d’altro. Di omosessualità, naturalmente, ma anche di parità dei sessi, di apparenza, di spettacolo.

Robert Preston e Alex Karras in Victor VictoriaLa presentazione dei personaggi è lenta e complessa e nella prima parte le gag sono rade, il film ha un tono quasi drammatico anche perché i personaggi in scena sono praticamente solo due, poveri e alla fame. Edwards, maestro dell’accumulazione, aggiunge i personaggi poco alla volta, per tutta la durata della pellicola (l’ultimo in ordine di apparizione è un investigatore privato che ricorda Clouseau). E’ proprio con l’arrivo di un personaggio, King, che inizia la seconda – meravigliosa – parte del film e si innesca una girandola di eventi che danno luogo a una serie spassosissima di gag – verbali e visive – fino al gran finale nel quale a ridere non è solo il pubblico ma anche i personaggi in scena.

Julie Andrews in Victor VictoriaTra una battuta e l’altra, però, Edwards riesce a dirci che in Europa gli omosessuali non devono nascondersi come negli Stati Uniti, che le donne hanno diritto di lavorare per contribuire alle finanze della famiglia esattamente quanto gli uomini e che i gusti sessuali sono la cosa più naturale del mondo, di cui non ci si deve vergognare. Gestiti con attenzione questi momenti e dialoghi più seri riescono a non appesantire o fermare l’azione ma, al contrario, impreziosiscono il discorso.

Julie Andrews in in una scena di Victor VictoriaScritto a partire da un film tedesco del 1933 ma adattato praticamente su misura per la Andrews, moglie di Edwards, ne mette in luce i pregi sia come attrice (fu nominata all’Oscar) che come cantante (il numero in stile spagnolo è un continuo salire e scendere dalla scala musicale), ma i personaggi sono scritti talmente bene che tutto il cast fa un figurone, tanto che la sceneggiatura dovrebbe essere consegnata come manuale a ogni aspirante scrittore.


La locandina statunitense di Victor VictoriaTitolo: Victor Victoria (Id.)
Regia: Blake Edwards
Sceneggiatura: Blake Edwards
Fotografia: Dick Bush
Interpreti: Julie Andrews, James Garner, Robert Preston, Lesley Ann Warren, Alex Karras, John Rhys-Davies, Graham Stark, Peter Arne, Herb Tanney, Michael Robbins, Norman Chancer, David Gant, Maria Charles, Malcolm Jamieson, John Cassady
Nazionalità: Regno Unito – USA, 1982
Durata: 2h. 13′


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