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"Scontro tra Titani" di Louis Leterrier

16 aprile 2010 Recensioni 2 Commenti
Emanuele Rauco, 15 Aprile 2010: Pietrificato
Warner, 16 Aprile 2010

L’Olimpo non se la passa granché bene: gli uomini stanno smettendo di pregare gli dei e i loro re si ribellano al divino volere. Così, Zeus e soci dichiarano guerra agli esseri umani: l’unico che può risolvere la situazione è Perseo, semidio arrabbiato con gli dei. E con suo padre Zeus…


L’originale Scontro tra titani era un pretesto per testare la straordinaria abilità di Ray Harryhausen nella creazione di effetti speciali artigianali animati in stop-motion. Anche questo remake, diretto da Louis Leterrier (L’incredibile Hulk, Danny the Dog) è un pretesto per verificare i risultati raggiunti dal 3D e per valutarne la portata economica. Da questa verifica escono risultati contrastanti: se il 3D può essere la gallina dalle uova d’ora, le sue possibilità dipendono da chi lo usa. E in questo caso Leterrier lo usa poco e male.

Fantasy mitologico e avventuroso scritto da Travis Beacham, Phil Hay e Matt Manfredi ispirandosi al film originale di Desmond Davis che sostituisce la creatività in plastilina degli effetti del 1981 a un piatto effetto di profondità da godersi – si fa per dire – con gli occhialini.

La trama e i contenuti profondi della storia ovviamente passano in secondo piano, e nessuno a dire il vero gli pone troppa attenzione: la sfiducia religiosa di fondo e il rapporto degli uomini con le forze superiori sono semplicemente carta da parati rispetto allo sfoggio di computer grafica, alla sontuosità del blue screen alla presunte meraviglie del 3D. Che però non riescono mai a coinvolgere lo spettatore, sostanzialmente rapito più dalla pagliacciata anni ’80 con cui è rappresentato l’Olimpo che dai rari momenti di emozione digitale (si salva appena il prologo).

La sceneggiatura si compone di momenti episodici legati da un canovaccio e questo non sarebbe un male, anzi, se Leterrier non fosse poco pratico di azione e ritmi vivaci, senza indugiare in monumentali combattimenti dove il grosso si sostituisce al veloce. E soprattutto se il gruppo di attori conciati a festa non dimostrasse a più riprese, da Liam Neeson a Ralph Fiennes fino al funzionale Sam Worthington, il proprio disinteresse verso il film. E se lo dimostrano loro, perché dovrebbe esimersi lo spettatore?


Titolo: Scontro tra Titani (Clash of the Titans)
Regia: Louis Leterrier
Sceneggiatura: Travis Beacham, Phil Hay, Matt Manfredi
Fotografia: Peter Menzies Jr
Interpreti: Sam Worthington, Liam Neeson, Ralph Fiennes, Jason Flemyng, Gemma Arterton, Alexa Davalos, Tine Stapelfeldt, Mads Mikkelsen, Izabella Miko, Liam Cunningham, Nicholas Hoult, Polly Walker, Pete Postlethwaite, Elizabeth McGovern
Nazionalità: Regno Unito – USA, 2009
Durata: 1h. 46′


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Attualmente ci sono 2 commenti a questo articolo:

  1. Riccardo ( ex Mickey Rourke ) ha detto:

    Ma come diamine fanno tre attori del calibro di Sam Wartinghton, Liam Neeson e Ralph Fiennes a partecipare a questa cagata pazzesca che più che essere un remake è una parodia di troy e 300.

  2. Marco ha detto:

    Per me è soltanto la tipica tamarrata hollywoodiana, possibile che tutti gli attori recitino da cani? Non se ne salva proprio nessuno.
    Effetti CGI e scenografici veramente pessimi, la grafica sembra quella Playstation, si amalgamano anche male con gli “attori” stessi.
    La regia e il montaggio (di ben due persone) non mi sono proprio piaciuti, le scene di lotta le ho trovate molto veloci e noiose.
    Non bastano le seppur belle carrellate delle locations quali Tenerife, Etiopia e Galles a far apprezzare un film dove tutto lo staff artistico e tecnico è svogliato.
    La scena finale col Kraken poteva far ben sperare (e all’inizio è abbastanza migliore rispetto alle altre) ma anche li, causa una brutta CGI, è un’altro buco nell’acqua.
    Storia veramente superficiale.
    Consigliato solitamente agli under 13.

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