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"Polar Express" di Robert Zemeckis

26 novembre 2004 Recensioni 5 Commenti
Polar Express

Warner, 3 Dicembre 2004 – Didattico

E’ la notte di Natale e un bimbo non riesce a dormire, stupito dal fatto di non credere più a Babbo Natale. Un rumore improvviso lo fa balzare fuori del letto: un treno a vapore si è fermato proprio davanti la porta di casa sua. E’ il Polar Express, che viaggia verso il Polo Nord per portare i bambini da Babbo Natale…


Il Polar Express in viaggio verso il Polo NordTratto dal libro per bambini di Chris Van Allsburg (già autore di Jumanji) che papà Robert Zemeckis aveva l’abitudine di leggere al figlioletto ogni sacrosanto Natale, Polar Express è la prima incursione nel mondo dell’animazione del regista che più di ogni altro ha saputo piegare gli effetti speciali alle necessità di sceneggiatura. Purtroppo, proprio in questa occasione finisce per farsi prendere la mano dalle possibilità offertegli dai computer e confeziona un prodotto del tutto privo della magia che avrebbe voluto avere, capace di stupire solo dal punto di vista tecnico e solo a tratti.
Tom Hanks in Polar ExpressTra una corsa sulle montagne russe ed un balletto alla cioccolata, tra un biglietto a mò di piuma di Forrest Gump ed uno stuolo di elfi dal curioso accento, il film non riesce ad avere uno spessore convincente e scorre via senza mai incantare.

Chiaramente indirizzato a un pubblico infantile, Polar Express è una lunga sequela di lezioncine morali che dovrebbero portare i bambini a riassaporare il vero spirito del Natale e ad iniziare a capire qual è il verso giusto per affrontare la vita. Ma la narrazione non ha ritmo, i personaggi sono poco caratterizzati e le battute non fanno ridere.

Tom Hanks in una scena di Polar ExpressL’interesse nei confronti di questa pellicola di Zemeckis finisce per esserci solo da parte degli adulti, che si stupiranno di vedere Tom Hanks interpretare sei ruoli diversi (tra cui il piccolo protagonista), mentre al loro fianco i bimbi faranno non poca fatica a rimanere svegli nonostante la magia del Natale sia il punto centrale della storia.


La locandina statunitense di Polar ExpressTitolo: Polar Express (The Polar Express)
Regia: Robert Zemeckis
Sceneggiatura: Robert Zemeckis, William Broyles Jr
Fotografia: Don Burgess, Robert Presley
Interpreti: Tom Hanks, Michael Jeter, Nona Gaye, Peter Scolari, Eddie Deezen, Charles Fleischer, Steven Tyler, Leslie Zemeckis, Brendan King, Andy Pellick, Chris Coppola, Julene Renee, Charles Fleischer, Dante Pastula, Josh Eli
Nazionalità: USA, 2004
Durata: 1h. 40′


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Attualmente ci sono 5 commenti a questo articolo:

  1. Riccardo ( ex Mickey Rourke ) ha detto:

    La performance capture, ha permesso di creare personaggi che non esistono nella realtà, ma devo dire che Zemeckis ne fa molte volte, l’uso. Polar Express mi pare sperimentale LA LEGGENDA DI BEOWULF, è meglio riuscito perché sembrano più realistici i personaggi che si allontanano molto dal classico disney pixar come Toy Story. è vero che BEOWULF è un film d’animazione, ma mica per bambini.

  2. Marco ha detto:

    Alberto ma la recensione di A Christmas Carol non v’è? A parte che secondo me sarebbe la medesima di questa…

  3. Alberto Cassani ha detto:

    Come no? C’è il link proprio qua sopra nei percorsi tematici… Nell’elenco alfabetico è sotto la “C” perché gli elenchi si fanno senza contare gli articoli. A comunque il film è piaciuto.

  4. Marco ha detto:

    Albe l’hai visto “Benvenuti A Marwen”?
    Che ne pensi?

  5. Alberto Cassani ha detto:

    Non l’ho visto, e diciamo che non ho tutto questo interesse per vederlo. Ma penso che lo farò quest’estate.

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