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"Evilenko" di David Grieco

15 aprile 2004 Recensioni 0 Commenti
Evilenko

Mikado, 16 Aprile 2004 – Dimenticabile

Sul finire degli anni 80 Vadim Timurovic Lesiev, giovane magistrato, padre di famiglia e comunista modello, si trova a investigare sul “Mostro della Striscia di bosco”, un uomo che ha divorato e ucciso più di 50 bambini e adolescenti senza lasciare traccia attraverso lo sconfinato territorio dell’Unione Sovietica…


Ha ragione Andrea G. Pinketts: Frankenstein, Dracula, l’Uomo Lupo, il Mostro della Laguna Nera e Freddie Krueger sono povere vittime, la cui cattiva reputazione è uccisa dalla spietata concorrenza della realtà.

Malcolm McDowell in EvilenkoEra difficile realizzare un film basato sull’epopea criminale del peggiore serial killer della storia. Andrej Romanovic Cikatilo, meglio conosciuto come Mostro di Rostov, uccidendo più di cinquanta vittime ha battuto proprio tutti. Divorava le carni delle sue vittime, quasi tutte bambini. Ha superato anche Hannibal Lecter. Il killer semiserio protagonista di Sospesi nel tempo di Peter Jackson, con poco più di venti vittime, diffidava delle sue gesta da record. E invece era tutto vero. Per la gioia di Slavoj Zizek – almeno in questo caso – il mondo reale si è preso la sua rivincita su un secolo di fiction cinematografica.

Malcolm McDowell in una scena di EvilenkoEra difficile, si diceva, cercare di dare un drammaturgia a una storia estrema realmente accaduta. Infatti David Grieco ha fallito completamente. Che tipo di film ha voluto fare? Biografico? No. Cikatilo aveva due figli, una moglie complice e molte altre differenze rispetto a Evilenko (Malcolm McDowell), protagonista del film. Un thriller? Neppure, visto che la parte di indagine è ridotta all’osso: non c’è un minuto di tensione emotiva in tutta la banalissima e noiosissima caccia all’assassino. Forse Grieco ha voluto fare un film sulla società in cui ha vissuto il killer? Del tipo Summer of Sam? Assolutamente no. Non basta certo un breve discorso di Gorbaciov alla televisione per “rendere” la decadente Unione Sovietica del periodo che precede la perestrojka.

Malcolm McDowell in EvilenkoL’ansia di mettere in scena il film sul serial killer ha avuto la peggio. Così, di tutti gli elementi che lo stesso Grieco aveva già analizzato nel suo libro Il comunista che mangiava i bambini, si perde fatalmente ogni traccia. La stessa cosa succederà a Evilenko, uno dei peggiori film di sempre incentrati sulla figura del serial killer. Un film che ha il solo merito di dare la possibilità di ricordare il nome di qualche assassino di cui la storia del cinema, a differenza di Evilenko, si ricorderà a lungo.


La locandina di EvilenkoTitolo: Evilenko
Regia: David Grieco
Sceneggiatura: David Grieco
Fotografia: Fabio Zamarion
Interpreti: Malcolm McDowell, Marton Csokas, Ronald Pickup, Frances Barber, John Benfield, Vernon Dobtcheff, Eugenia Gandij, Ihor Ciszkewycz, Fabrizio Castellani, Vladimir Levizkiy, Alexei Chadyuk, Viktor Gluskov, Ostap Stupka
Nazionalità: Italia, 2003
Durata: 1h. 43′


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