"Il viaggio di Jeanne" di Anna Novion
| Alberto Cassani, 13 Ottobre 2009: Labile |
Bolero Film, 20 Novembre 2009
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La diciassettenne Jeanne e suo padre Albert vanno in vancanza in Svezia, su un’isola nell’arcipelago di Göteborg, per cercare il tesoro perduto di un leggendario vichingo. Ma il viaggio accuratamente pianificato da Albert prende una piega inaspettata, e a Jeanne non dispiace…
Bene accolto alla “Semaine de la Critique” del Festival di Cannes 2008, arriva nelle nostre sale l’opera prima della franco-svedese Anna Novion e si rivela un film ben confenzionato ma con poche cose da dire. Ha il pregio di prendersi solo 84 minuti per dirle, ma lo fa comunque con un ritmo eccessivamente blando e qualche banalità di troppo, rendendo il racconto davvero prevedibilissimo.
Jean-Pierre Daroussin è eccezionale come sempre, ma al suo fianco brilla soprattutto la giovane Anaïs Demoustier, già vista soprattutto accanto a Isabelle Huppert nel Tempo dei lupi di Michael Haneke del 2003. L’impressione generale, comunque, è quella di un film per nulla sentito da chi l’ha realizzato, che non fa certo rimpiangere la visione ma che tutto sommato non lascia nulla una volta che i titoli di coda iniziano a scorrerre.
Titolo: Il viaggio di Jeanne (Les grandes personnes)
Regia: Anna Novion
Sceneggiatura: Anna Novion, Béatrice Colombier, Mathieu Robin
Fotografia: Pierre Novion
Interpreti: Jean-Pierre Daroussin, Anaïs Demoustier, Judith Henry, Lia Boysen, Jakob Eklund, Anastasios Soulis, Björn Gustafssson, Mirja Turestedt, Dag Malmberg, Åsa Göransson, Pierre Lindstedt, Sven-Erik Siljestav, Stefan Hurtig
Nazionalità: Francia – Svezia, 2008
Durata: 1h. 24′
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