La favorita di Yorgos Lanthimos
20th Century Fox, 24 Gennaio 2019 – Controllato
Primi anni del XVIII secolo. Abigail arriva alla corte della regina Anna e si presenta a sua cugina, Sarah, intima amica e consigliera della regina. Appena ne ha la possibilità, Abigail si intromette nella vita di corte rimuovendo ogni ostacolo per diventare la favorita della Regina…
Yorgos Lanthimos ci ha abituati a storie in cui c’è una componente completamente avulsa dalla realtà nella quale viviamo. In questo La favorita, invece, l’ambientazione è semplicemente spostata nel tempo ma è quantomai concreta e attuale. Non ci sono sottili metafore da capire: il tema del film è ben chiaro ed esplicitato, in più è ispirato a una storia realmente avvenuta e documentata. Nonostante questo, Lanthimos dirige senza esitazioni il terzetto di attrici e realizza un film solido e ritmato in cui l’ambientazione settecentesca alla corte della Regina Anna è un mero pretesto per parlare di arrivismo e giochi di potere. Tutti i personaggi perseguono un solo scopo: affermare le proprie ragioni e il fine sembra giustificare ampiamente i mezzi.
Non è certo la prima volta in assoluto che l’argomento viene trattato al cinema, tuttavia va riconosciuto al regista greco una grazia nella messa in scena e un ritmo nell’incedere della storia che fanno di La favorita un film piacevole da guardare, anche per le scelte estetiche che rientrano perfettamente nei canoni delle pellicole di questo genere. E forse questo è l’unico difetto della pellicola: non aggiunge nulla a quanto già detto sull’argomento, non ci sono colpi di scena e la storia va sicura verso il suo destino chiaro e facilmente comprensibile fin dalle prime scene. Non che la banalità sia un difetto capitale, ma da un regista come Lanthimos forse sarebbe stato lecito aspettarsi un’angolazione un po’ più particolare, quando invece ci si trova di fronte ad un semplice – per quanto ottimamente realizzato – film in costume.
Un film come La favorita non sarebbe stato possibile senza un cast adeguato e parte del merito della riuscita del progetto va sicuramente riconosciuto alle tre attrici protagoniste, una più brava dell’altra che, esattamente come accade ai loro personaggi all’interno della storia, sembra facciano a gara a rubarsi la scena per ingraziarsi l’unica vera e indiscussa regina del cinema: il pubblico. La sfida però, al contrario di quello che avviene sullo schermo, non ha una vincitrice netta.
La favorita è un buon film, a tratti ottimo. Appassionante e spesso divertente, con dialoghi frizzanti e una sceneggiatura solida che conduce per mano lo spettatore verso un finale scontato ma non raffazzonato o posticcio. Tutto va come deve andare, ma lo fa con convinzione e stile.
Titolo: La favorita (The Favourite)
Regia: Yorgos Lanthimos
Sceneggiatura: Deborah Davis, Tony McNamara
Fotografia: Robbie Ryan
Interpreti: Emma Stone, Olivia Colman, Rachel Weisz, Jennifer White, LillyRose Stevens, James Smith, Mark Gatiss, Willem Dalby, Edward Aczel, Carolyn Saint-Pé, Nicholas Hoult
Nazionalità: Irlanda – Regno Unito – USA, 2018
Durata: 2h.
Concordo con il recensore sui pochissimi difetti e sui molti pregi.
Albe te l’hai visto?