Stai leggendo:

"Saving Mr. Banks" di John Lee Hancock

19 febbraio 2014 Recensioni 1 Commento
Saving Mr Banks

Walt Disney, 20 Febbraio 2014 – Celebrativo

Walt Disney sta cercando da vent’anni di ottenere i diritti per portare al cinema il personaggio letterario di Mary Poppins creato da Pamela Lyndon Travers, ma quando l’autrice e il produttore finalmente si incontrano, lei si rivela una donna alquanto difficile da convincere…


Annie Rose Buckley e Colin Farrell in Saving Mr. BanksLa Disney che parla di Walt Disney. La celebrazione di un mito. Ovviamente, essendo una celebrazione hollywoodiana, Walt è rappresentato come un uomo buonissimo. Un multimilionario che vuole essere chiamato per nome, che mette tutti a proprio agio, che si prende cura dei suoi dipendenti, che è sempre entusiasta delle idee degli altri, informale, gentile con tutti, sensibile. E ha pure due segretarie: non giovani e belle ma una grassoccia e l’altra decisamente avanti con l’età. Forse troppo, perfino per Hollywood. Il contraltare è Pamela Lyndon Travers – pardon: la signora Travers, come vuole essere chiamata – una maestrina petulante e insopportabile che mette tutti in riga e che manda letteralmente fuori dalla porta il paroliere perché osa contraddirla. Forse troppo, perfino per Hollywood.

Emma Thompson in Saving Mr. BanksQuesta è la storia triste e commovente di come è nato il film Mary Poppins: le sceneggiatrici Kelly Marcel e Sue Smith vanno all’origine di tutto, all’infanzia della Travers, quando si chiamava Helen Lyndon Goff. Era una ragazzina, e vide la sua famiglia disgregarsi nel passaggio fondamentale della vita quando si lascia l’infanzia e si diventa adolescenti. La storia della giovane scrittrice si compenetra con la storia della stessa, ormai anziana, che deve decidere se sacrificare la sua creatura artistica al dio denaro (di cui ha un bisogno disperato). Le due storie, intrecciate e in parte sovrapponibili, vengono portate avanti in parallelo, in modo egregio, anche se con un ritmo non sempre ottimale.

Tom Hanks ed Emma Thompson in Saving Mr. BanksMa Hancock ha in mano un poker d’assi: Tom Hanks dà vita a un Walt Disney particolarmente affascinante, una straordinaria Emma Thompson interpreta in modo eccezionale la Travers, Paul Giamatti fa la spalla di lusso e Colin Farrell interpreta in modo a tratti ottimo (ma è comunque il meno incisivo del quartetto) il padre della Travers. Con questi attori e una sceneggiatura a prova di bomba era praticamente impossibile non centrare l’obiettivo. E infatti il film va in porto felicemente, con un finale che fa ampiamente ricorso all’effetto nostalgia (chi non ha amato la Mary Poppins di Julie Andrews?). Nonostante la Travers sia un personaggio insopportabile, non ci si può non affezionare, e il film vola altissimo sulle ali della commedia prima e della commozione poi.

Tom Hanks ed Emma Thompson in Saving Mr. BanksSaving Mr. Banks è un film sontuoso, con molte frecce al suo arco che riescono a far passare ampiamente in secondo piano i pochi difetti. Un film che pur essendo puramente Hollywoodiano riesce a essere non convenzionale nella costruzione dei personaggi e ad avvinghiare lo spettatore nelle storie, facendolo divertire e commuovere. Uno di quei film nei quali per non piangere nel finale, bisogna avere un cuore di pietra. E questo, per Hollywood, non è mai troppo.


La locandina di Saving Mr BanksTitolo: Saving Mr. Banks (Id.)
Regia: John Lee Hancock
Sceneggiatura: Kelly Marcel, Sue Smith
Fotografia: John Schwartzman
Interpreti: Emma Thompson, Tom Hanks, Paul Giamatti, Annie Rose Buckley, Colin Farrell, Ruth Wilson, Bradley Whitford, B.J. Novak, Jason Schwartzman, Lily Bigham, Kathy Baker, Melanie Paxson, Andy McPhee, Rachel Griffiths, Ronan Vibert
Nazionalità: USA – Regno Unito – Australia, 2014
Durata: 2h. 05′


Percorsi Tematici

  • Non ci sono percorsi tematici collegati a questo articolo.
  •  
  •  
  •  
  •  
  •  
  •  
  •  
  •  
  •  
  •  
  •  
  •  
  •  
  •  
  •  

Attualmente c'è 1 commento a questo articolo:

  1. Marco ha detto:

    Completamente d’accordo con la recensione.
    Carinissimo film che riempie di gioia il cuore e fa scendere pure qualche lacrimuccia.
    Ottimamente girato, scritto ed interpretato.
    Ti fa star bene.
    Consiglio.

Scrivi un commento

Devi essere autenticato per inserire un commento.