"Sex Tape" di Jake Kasdan
Warner, 11 Settembre 2014 – Terapeutico
Una coppia in crisi decide di dare una svolta alla loro relazione girando un filmato porno. A causa di una disattenzione questo viene diffuso in rete. I due si daranno quindi da fare per rimuovere da internet le loro prodezze sessuali, andando incontro a non pochi guai…
Se avete più di trent’anni e due figli sotto i dieci, Sex Tape – Finiti in rete è il film per voie non rientrate in questa categoria, lasciate perdere: commentereste il film con sufficienza (se siete single) o con un «a noi non capiterà mai» se siete impegnati. Il divertentissimo inizio predispone invece bene chi è in grado di capire la situazione: alcuni dialoghi sembrano presi di peso dalla vita familiare di molte coppie e l’evoluzione della storia nei primi minuti del film è davvero divertente e scoppiettante.
Ma quando il video viene perso comincia una fiera dell’assurdo che, se è vero che strappa qualche risata, è altrettanto vero che fa arrabbiare per come viene buttato alle ortiche un soggetto potenzialmente interessante. C’è sempre più di un modo di sviluppare una storia, e in questo caso gli sceneggiatori hanno sempre scelto la via più facile: spesso si ha l’impressione che sia stata messa su carta la prima idea venuta in mente invece che la migliore possibile.
I protagonisti fanno quello che possono: Cameron Diaz e Jason Segel sono generosi nel farsi carico del film mentre i comprimari ce la mettono davvero tutta per tentare di non far naufragare l’insieme, ma purtroppo anche lo spettatore più ben disposto getterà la spugna di fronte alla mediocrità di quanto si vede. Solo alla fine, quando compare Jack Black, il film torna a essere scoppiettante, ma nel frattempo gli sbadigli sono stati molti più delle risate.
Jake Kasdan, che aveva già diretto gli stessi protagonisti (con risultati di poco superiori) in Bad Teacher, sembra girare distrattamente, senza guizzi o idee originali, limitandosi a mettere in scena gli eventi senza mai tentare di emozionare o comunicare qualcosa. Alla fine quello che resta di Sex Tape sono l’azzeccata parte iniziale e il colloquio con Jack Black. Tutto il resto se non è noioso è brutto, ed è difficile dire cosa sia peggio.
Titolo: Sex Tape – Finiti in rete (Sex Tape)
Regia: Jake Kasdan
Sceneggiatura: Kate Angelo, Jason Segel, Nicholas Stoller
Fotografia: Tim Suhrstedt
Interpreti: Cameron Diaz, Jason Segel, Rob Corddry, Ellie Kemper, Rob Lowe, Nat Faxon, Nancy Lenehan, Giselle Eisenberg, Harrison Holzer, Sebastian Hedges Thomas, Timothy Brennen, Krisztina Koltai, Randall Park, Joe Stapleton, James Wilcox
Nazionalità: USA, 2014
Durata: 1h. 34′
Sinceramente, oltre alle già succitate scene espresse dal recensore, ho apprezzato il film nel suo insieme, quando più, quando meno, senza esagerare con le risate.
Simpatiche alcune battute dei protagonisti.
Noia non me ne ha provocato, anzi il regista ha, secondo me, svolto un discreto lavoro sia come costruzione di scene che come lavoro sugli attori, tutti ben in parte (con un netto distacco per la Diaz).