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Soundtrack: "Il giorno in più" di Paolo Buonvino & Giuliano Taviani

20 febbraio 2012 Soundtrack 0 Commenti
Massimo Privitera, 13 Gennaio 2012: * * *
In collaborazione con Colonne Sonore

Paolo Buonvino e Giuliano Taviani si dividono il lavoro per la colonna sonora del film tratto dal romanzo di Fabio Volo. Dieci brani al primo e sette al secondo, con tre brani scritti a quattro mani e cinque canzoni a fare da corollario alle loro composizioni….


Il brano dal titolo “Picture” racchiude in sé, nella sua tenue ed enfatica avvenenza, tutta l’essenza della storia di cui è commento profondo e puntuale. Un pezzo lungo che cresce pian piano, come una voce che pronuncia parole d’amore timidamente, fino a esplodere in un accumulo di strumenti (archi, piano, synth e chitarre elettriche) che sono la rappresentazione di un grido di passione che riesce finalmente a esprimere tutto il suo reale amore. Solo questo brano vale l’acquisto di tutta la colonna sonora, lo score per la commedia con Fabio Volo e Isabella Ragonese, Il giorno in più (regia di Massimo Venier), tratto dall’omonimo best-seller dello stesso Volo, scritto a quattro mani da Paolo Buonvino e Giuliano Taviani, entrambi sul podio dell’orchestra Roma Sinfonietta.

Il succitato brano ad opera del compositore siciliano de L’ultimo bacio e il seguito Baciami ancora, presente nell’album con ben dieci pezzi, tratteggia la partitura in maniera incisiva con il suo stile divertito, asciutto e ricco di pathos. E Giuliano Taviani, con sette tracce in solitaria, segue da vicino il collega prendendone a prestito lo stile e uniformandosi talmente da far dispiacere chi lo apprezza da tempo. Sarebbe stato meglio una divisione netta di stile da parte di Taviani, che nemmeno nei tre brani scritti in coppia con Buonvino riesce a far venire fuori il suo imprinting compositivo. Difatti a un ascolto attento la soundtrack di Il giorno in più sembra riportare soltanto lo stile oramai inconfondibile di Paolo Buonvino, che non solo primeggia fin dal primo brano con la canzone “Something is Changing”, interpretata dalla vibrante e delicata voce della splendida cantante Malika Ayane, tema portante del film, ma ne risulta essere l’effettiva voce narrante. Ne sono dimostrazione tracce quali “Lettera” e “Rain”, dove il tema principale (che a tratti ricorda quello della canzone di Elisa e Buonvino, nonché Leitmotiv primario, “Eppure sentire” dal film Manuale d’amore 2) si insinua tra le note in maniera dichiaratamente, nel primo caso, forte e deciso, nel secondo caso, dolce e appassionato. Taviani (Saimir, Figli delle stelle, Due partite), nella parte centrale del disco, contribuisce con un ironico valzer “Red Valse”, che a un tratto diventa elfmanianamente fiabesco, con il piano leggero, come una foglia nel vento autunnale, di “Muretto” (una sorta di tenera ninnananna), con il piano jazzistico, dalle reminiscenze piccioniane, di “Boat Bar”.

Da segnalare il pezzo scritto in coppia da Buonvino e Taviani, “The Book”, lievemente sospeso e al contempo, sul finire, combattivo, come un amore non dichiarato che ha voglia di mostrarsi alla luce del giorno. Per quanto riguarda le canzoni a contorno dell’album, si passa dalla beatlesiana “Powder of the Words” degli A Toys Orchestra alla dylaniana “Fade into you” di Mazzy Star, facendo una breve sosta nello swing classico di “Let’s Go Sunning” di Jack Shaindlin, chiudendo con la bella canzone di Gino De Cresecenzo (in arte Pacifico) che prende il titolo dal film, con la performance evocativa di Malika Ayane.


Titolo: Il giorno in più

Compositore: Paolo Buonvino, Giuliano Taviani, Aa.Vv.

Etichetta: Sugar/Warner Music Italy, 2011

Numero dei brani: 25 (20 di commento + 5 canzoni)

Durata: 61′


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