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Soundtrack: "L'industriale" di Andrea Morricone

9 luglio 2012 Soundtrack 0 Commenti
Paolo Eustachi, 21 Giugno 2012: * * * *
In collaborazione con Colonne Sonore

Con la colonna sonora scritta per il bel film di Giuliano Montaldo, Andrea Morricone conferma il suo grande talento compositivo, grazie a delle musiche coinvolgenti, capaci di esaltare in maniera superlativa la forza narrativa della pellicola…


L’industriale, recente lavoro di Giuliano Montaldo, è un film splendido. Lo rendono tale un’imponente realizzazione estetica e interpretativa e il forte impegno civile e ideologico del dramma sociale e umano rappresentato nella suggestiva sceneggiatura dai forti contorni dostojevskiani.
Il suo film disturba. Lo dimostra la frettolosa distribuzione nella rete cinematografica del nostro paese e la superficialità e la noncuranza con cui i media – salvo rare eccezioni – si sono occupati del lavoro. La sceneggiatura porta lo spettatore all’interno del dramma dell’agonia della propria azienda che un imprenditore, per un insieme di fattori economici e politici, si trova a vivere. Tema quanto mai attuale se pensiamo al crescente numero di suicidi di titolari di aziende cui improvvisamente vengono revocate le linee di credito e allo stesso tempo devono confrontarsi con le inadempienze della pubblica amministrazione.

Un grande film spesso è accompagnato da una grande musica, in questo caso possiamo e vogliamo sottolinearlo con forza. Quella di Andrea Morricone appare come uno dei soundtrack più coinvolgenti e riusciti ascoltati negli ultimi anni, capace di esaltare in modo superlativo la forza narrativa del film. Colpisce il suo perfetto montaggio che pone la musica in equilibrio prodigioso con lo scorrere delle immagini. Incanta poi la grande eleganza timbrica, strumentale ed espressiva. La scrittura dallo spiccato taglio sinfonico sa essere misuratamente nostalgica nel suggestivo associarsi al destino dell’inevitabilità dell’eclissi di sogni e realtà, intensamente drammatica o solenne senza mai scadere in banali platealità nel sottolineare il serpeggiante malessere e la sospensiva attesa che affligge i protagonisti con il loro incombente dramma, introspettiva e rarefatta nelle atmosfere più intime senza mai assumere un mero ruolo esornativo.
Si ascolti il bellissimo tema carico di romantico pathos tratteggiato dal violoncello e dagli archi nel brano 3 (“Il ricordo del padre”) ricco di espressivi rimandi ciakovskiani o il brano 10 (“L’incontro”) con il suo carattere contemplativo che evoca le introspettive atmosfere nordiche di un Lepo Sumera o di un Peteris Vasks: sulle lunghe linee disegnate dai bassi si innestano in forma contrappuntistica le insistenti interiezioni dei violini, le suggestive modulazioni percussive del piano e lo struggente canto dei violoncelli. Il tema viene in seguito ripreso in una brusca inversione di ritmo in cui le percussioni si aggiungono creando un’intrigante sensualità timbrica. Meraviglioso…
Uno dei brani che farà più presa sull’ascoltatore è il Valzer con la sua dirompente carica nostalgica e il sottile pathos melodico che percorre i brani 14 (“La festa”) e 18 (“Palpito”). Il Valzer in qualche modo tende a nascondere l’intrinseco carattere gioviale e diventa portatore del riflesso del dramma che avvolge i protagonisti.

Andrea Morricone con il suo gesto incisivo e carismatico aveva tenuto a battesimo una suite per orchestra da camera tratta dalla colonna sonora il 3 aprile c.a. per la Stagione dei Concerti IUC a Roma. Egli stesso ha diretto la presente registrazione discografica dell’intera partitura alla guida della magnifica Czech National Symphony Orchestra, che si fa ammirare per l’intensità espressiva e il magnifico impasto sonoro. L’orchestra boema è regolarmente diretta da grandi nomi del repertorio classico e cinematografico come Ennio Morricone e Luis Bacalov. Superlativa la riproduzione sonora di grande equilibrio e presenza curata dai tecnici della Emergency Music. Con questo soundtrack Andrea Morricone conferma il suo grande talento compositivo, attendiamo quindi con ansia le sue prossime partiture.


Titolo: L’industriale

Compositore: Andrea Morricone

Etichetta: Emergency Music, 2011

Numero dei brani: 19

Durata: 60′


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