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Stanlio & Ollio di Jon S. Baird

29 maggio 2019 Recensioni 2 Commenti
Stanlio & Ollio

Lucky Red, 1 Maggio 2019 – Malinconico

Sedici anni dopo il loro ultimo film insieme, Stan Laurel e Oliver Hardy intraprendono un lungo tour teatrale nel Regno Unito, per rinverdire la loro popolarità e ottenere i finanziamenti necessari per un film su Robin Hood. Il viaggio è l’occasione di ritrovarsi e ricostruire una relazione professionale e personale che si era deteriorata…


Adattamento cinematografico del libro “Laurel & Hardy the British tours” di A.J. Marriott, Stanlio & Ollio è il ritratto originale e insolito di una delle coppie comiche più famose della storia del cinema. Il film, diretto dal regista scozzese John S. Baird, non è una pellicola biografica convenzionale ma ricostruisce personalità, carriera e vita dei due protagonisti raccontandoli in uno dei periodi meno noti della loro esistenza, quando non sono più all’apice del successo ma in una fase discendente, invecchiati e in precarie condizioni di salute ed economiche.

Dopo una scena d’apertura ambientata nel 1937 – in cui si vedono Laurel e Hardy sul set di I fanciulli del west, quando la loro popolarità era al massimo – la narrazione si sposta nel 1953, quando i due attori si ritrovano in Inghilterra in procinto di iniziare la tournée teatrale. Nonostante i loro sketch sul palcoscenico funzionino sempre e ci sia ancora tra i due uomini quella complicità che rende i loro spettacoli divertenti, aleggiano in sottofondo vecchi rancori. La fine del loro rapporto professionale – con Oliver Hardy che rimase legato al produttore Hal Roach e Stan Laurel in cerca di un contratto migliore – aveva incrinato la loro relazione, eppure sedici anni dopo tornano a lavorare insieme, spinti inizialmente da motivi diversi ma comunque legati da un’amicizia che prevale sul risentimento. Il pregio del film di Baird è proprio questo: sapere raccontare, seppure in modo lineare e senza brillare dal punto di vista registico, il rapporto personale e artistico tra due uomini dalle personalità diverse ma complementari: l’introverso e creativo Stan e l’allegro e burlone Ollie.

Stanlio & Ollio, molto accurato nella ricostruzione degli eventi, è un vero e proprio omaggio ai due comici e al loro notevole talento; mette in luce anche quanto lavoro artistico ci fosse dietro alle gag e ai balletti, che hanno divertito generazioni di spettatori. Fa ridere e commuovere nello stesso tempo, pervaso da un tono malinconico e dalla nostalgia per un tempo perduto, per un sodalizio artistico incredibile, in cui spesso finzione scenica e realtà sembravano coincidere. Sicuramente però, se il film colpisce ed emoziona lo si deve anche ai due attori protagonisti Steve Coogan e John C. Reilly – nei ruoli rispettivamente di Stan Laurel e Oliver Hardy – straordinari nel dare vita sullo schermo ai due famosi comici, perché la loro interpretazione è così accurata e mimetica, anche fisicamente, che sembra quasi di vedere sullo schermo i veri Stanlio e Olio.


La locandinaTitolo: Stanlio & Ollio (Stan & Ollie)
Regia: Jon S. Baird
Sceneggiatura: Jeff Pope
Fotografia: Laurie Rose
Interpreti: Steve Coogan, John C. Reilly, Shirley Henderson, Nina Arianda, Rufus Jones, Danny Huston, Joseph Balderrama, John Henshaw, Tapiwa Mugweni, Keith MacPherson, Stewart Alexander, Kevin Millington, Toby Sedgwick, Rebecca Yeo
Nazionalità: UK – Canada – USA, 2019
Durata: 1h. 37′


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Attualmente ci sono 2 commenti a questo articolo:

  1. Marco ha detto:

    Completamente d’accordo su tutti i fronti.
    Non avrei potuto scrivere commento migliore.
    Consigliatissimo e chi si emoziona facilmente, come il sottoscritto, non risparmierà una lacrimuccia sul finale.

  2. Marco ha detto:

    Albe e Francesco l’avete vsito?

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