"The Mask" di Chuck Russell
Medusa, 19 Settembre 2003 – Fiacco
Stanley Ipkiss è un mediocre impiegato di banca che trova una strana maschera. Indossatala, Ipkiss si trasforma in un cartone animato vivente, con la faccia verde e i dentoni enormi, la cui fantasia è l’unico limite a ciò che può fare. E per i cattivoni che l’hanno sempre assillato è arrivato il momento di pagare il conto…
Tratto dal caustico fumetto di John Arcudi e Doug Mahnke, The Mask (con l’insopportabile sottotitolo italiano Da zero a mito) è il perfetto esempio di come sia assolutamente necessario adattare il materiale di partenza quando lo si traspone da un medium all’altro. Molte delle battute e delle gag presentate nel corso del film sono infatti prese pari pari dagli albi a fumetti originali, la differenza è che sullo schermo non fanno ridere. In più, la regia di Chuck Russell (Nightmare 3) non riesce a donare ritmo
Tra una citazione di Tex Avery e una scena che pare voler fare il verso ai film noir degli anni ’40, il film riesce ad accontentare lo spettatore esclusivamente sotto l’aspetto visuale, grazie all’ottimo make-up della Maschera curato da Greg Cannon e agli effetti speciali della Industrial Light & Magic.
Pellicola che conferma nuovamente il talento per la comicità ipercinetica e sopra le righe di Jim Carrey dopo Ace Ventura e Scemo e più scemo, The Mask ha anche lanciato nell’Olimpo di Hollywood l’allora esordiente Cameron Diaz, stellina brillante come poche altre ma incapace di resistere alla propria stessa luce.
Titolo: The Mask – Da zero a mito (The Mask)
Regia: Chuck Russell
Sceneggiatura: Mike Werb
Fotografia: John R. Leonetti
Interpreti: Jim Carrey, Cameron Diaz, Peter Riegert, Peter Greene, Amy Yasbeck, Richard Jeni, Orestes Matacena, Tim Bagley, Nancy Fish, Johnny Williams, Reg E. Cathey, Jim Doughan, Denis Forest, Joseph Alfieri, B.J. Barie
Nazionalità: USA, 1994
Durata: 1h. 37′
Film carino con un simpaticissimo ( come al solito ) Jim Carrey, ha influenzato molto gli effetti speciali ma non è un capolavoro.
Il film della mia infanzia (4 anni), effetti speciali che veramente hanno rivoluzionato il cinema grazie solo a George Lucas e alla sua ILM!
Concordo con te marco, the mask è un film che ha segnato una generazione, peccato che il sequel non sia fra quelli straordinari 🙁
Film divertente e scanzonato,con un Carrey inspiegabilmente nominato al Razzie come peggior nuova star per questo ruolo. Ottimi effetti speciali.
Rivisto e lo reputo sempre un bellissimo cult.
A me fa ancora tanto ridere e mi appaga in tutti i campi, sia artistico che tecnico.
Ottime prestazioni di tutto il cast.
Albe, dopo 14 anni, sei ancora della stessa opinione?
Non avendolo più rivisto, mi viene difficile cambiare opinione…