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Un'australiana a Roma di Sergio Martino

8 giugno 2011 Recensioni 5 Commenti
Un'australiana a Roma

Film Tv – Terrificante BLEAH

Due australiane arrivano in vacanza a Roma, ma il loro sidecar si guasta. Le aiuta un affascinante e nobile rampollo, che ci mette poco a conquistare la più scontrosa. Finisce però all’ospedale, investito da un’auto, e la ragazza si rifugia nell’amicizia col fratello che sta per prendere i voti…


Nicole Kidman in Un'australiana a RomaUn’ora e mezza che sembra un’eternità, per questo melodramma con sprazzi di commedia poco divertente e per nulla interessante. Sergio Martino – il regista de L’allenatore nel pallone – dirige Un’australiana a Roma in maniera piatta e affidandosi alle soluzioni a lui più consone, che però in un film di questo tipo finiscono per dare l’impressione di star assistendo a una telenovela di bassa lega. La messinscena è infatti terribile, non solo per colpa del regista, e se anche nel panorama televisivo di quegli anni era in buona compagnia, sorprende vedere un così basso livello tecnico in una coproduzione internazionale. Terrificanti, in particolare, la sequenze dei due amanti che corrono sulla spiaggia come in uno spot del bagnoschiuma e quella del fratello che cerca di resistere alla tentazione prendendo a schiaffi un albero.

Massimo Ciavarro e Nicole Kidman in Un'australiana a RomaLa sceneggiatura abbonda di dialoghi ridicoli ma tenta persino qualche excursus profondo, fallendo miseramente sotto ogni punto di vista. Se anche ci fossero state delle scene ben costruite, però, è facile immaginare come le musiche inascoltabili e soprattutto i pessimi attori sarebbero riusciti a massacrarle senza sforzo. Se infatti Massimo Ciavarro è insopportabile per atteggiamento e look, tutto il resto del cast brilla per incapacità e svogliatezza.

Nei titoli di testa il nome di Ciavarro compare prima di quello di Nicole Kidman. Quando si dice partire dal basso…


La title card di Un'australiana a RomaTitolo: Un’australiana a Roma
Regia: Sergio Martino
Sceneggiatura: Massimo De Rita, Lorraine De Selle, Luigi Spagnol
Fotografia: Roberto Gerardi
Interpreti: Massimo Ciavarro, Nicole Kidman, Lara Wendel, Lorenzo Grabau, Victoria Zinny, Maria Albertini, Lewis E. Ciannelli, Paola Ferruta, Maurizio Mattioli
Nazionalità: Italia – Francia – Australia, 1987
Durata: 1h. 34′


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Attualmente ci sono 5 commenti a questo articolo:

  1. Plissken ha detto:

    TeRIBBile.
    Beh, perlomeno nessuno potrà accusare la Kidman di non aver fatto una dura gavetta…

  2. Alberto Cassani ha detto:

    All’epoca in patria era già abbastanza famosa, aveva cominciato a recitare da ragazzina. Dubito che l’avessero coperta d’oro per girare questo film, per cui non capisco cosa avesse pensato per decidere di accettare la proposta.

  3. Plissken ha detto:

    Probabilmente pur essendo in patria conosciuta, non aveva lavoro, e se manca la pagnotta…
    Il passaggio da ruoli da bambino/adolescente a parti da “adulto” si rivela solitamente funesto per molti attori, al di là delle illustri eccezioni (Taylor, Howard, Russel, Smith ecc.).

    Altrimenti come spiegare una scelta del genere?

  4. Angelo Cappelli ha detto:

    Forse, ha semplicemente approfittato dell’occasione per fare una vacanza spesata in Italia.

  5. Alberto Cassani ha detto:

    Era sicuramente un modo per entrare in contatto con qualche produttore europeo.

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