Stai leggendo:

"xXx" di Rob Cohen

23 ottobre 2003 Recensioni 2 Commenti
xXx

Columbia, 31 Ottobre 2002 – Fracassone

Un’agenzia segreta statunitense recluta un palestrato poco di buono per infiltrarsi in un gruppo terroristico in Repubblica Ceca. Non ci mette molto, il palestrato, ad ottenere la fiducia del capo dei cattivi, ma ottenere quella della donna del boss sembra un po’ più complicato…


Asia Argento e Vin Diesel in xXxIl James Bond del nuovo millennio si chiama Xander Cage. O almeno, questo è quello che ci vogliono far credere gli autori di xXx. Che si chiamano Vin Diesel e Rob Cohen, gli stessi che ci hanno regalato Fast and Furious. Ma se avete visto quel film, non avete ancora visto niente in confronto alla pochezza della sceneggiatura di xXx, alla non credibilità delle scene d’azione, alla piattezza dei personaggi, al ridicolo involontario dei dialoghi. Eppure è un film che in alcuni momenti può esaltare lo spettatore, per lo meno se lo spettatore è un quindicenne represso…

Samuel L. Jackson in xXxPensare che Rob Cohen aveva diretto neanche cinque anni fa un bellissimo Tv-movie intitolato Rat-Pack, che raccontava la storia segreta del gruppo di Frank Sinatra e Dean Martin… E adesso è finito a fare un filmetto d’azione dietro l’altro, con l’assoluto divieto di appoggiare la macchina da presa sul cavalletto anche solo per un’inquadratura di raccordo. Di certo il suo agente finanziario è contentissimo di questa “evoluzione”, ma gli spettatori che preferirebbero evitare di andare a casa con il mal di testa credo non siano molto d’accordo.

Vin Diesel in xXxIn questo film, Vin Diesel ci propina esibizioni in quasi tutti gli sport estremi possibili e immaginabili: guida a mille all’ora (alle volte in sequenze accelerate in post-produzione, però), si paracaduta centinaia di volte; fa snowboard su una valanga; fa lo skateboard con un vassoio d’argento; salta con la motocicletta molto più in alto di Steve McQueen ne La Grande Fuga; ha una Pontiac degli anni ’60 accessoriata molto meglio dell’Aston Martin di 007; si appende a pareti rocciose, muri e soffitti come neanche l’Uomo Ragno… E ovviamente spara e mena, ed è contornato di belle ragazze dall’inizio alla fine, anche se quasi tutte hanno meno tette di lui…

Vin Diesel in xXxA dire il vero il personaggio di “Triple X” qualche potenzialità ce l’avrebbe anche, perché è simpatico e strafottente al punto giusto, ma tutte quelle battute da tamarro nello stesso film sono davvero troppe. E’ vero però che qualcuna magari non la sentirete, assordati dalla musica come sarete. E a questo proposito, l’uso del commento musicale è notevole, per un film come questo. Si tratta essenzialmente di una compilation di pezzi hard-rock molto hard e poco rock, ma con inserti classici e moderni usati con grande ironia. E l’ironia – o meglio: la comicità – è una cosa che non manca di certo, a questa pellicola. Vi strapperà sicuramente più d’una risata, anche se la maggior parte delle volte non sarà una cosa preventivata dal regista. E comunque le risate più grosse le farete quando Asia Argento aprirà bocca per parlare.


La locandina di xXxTitolo: xXx (Id.)
Regia: Rob Cohen
Sceneggiatura: Rich Wilkes
Fotografia: Dean Semler
Interpreti: Vin Diesel, Asia Argento, Samuel L. Jackson, Marton Csokas, Danny Trejo, Michael Roof, Tom Everett, Petr Jakl, Richy Muller, Werner Daehn, Jan Filipesky, Eve, Thomas Ian Griffith, Leila Arcieri, William Hope, Alena Cihalikova
Nazionalità: USA, 2002
Durata: 2h. 04′


Percorsi Tematici

  •  
  •  
  •  
  •  
  •  
  •  
  •  
  •  
  •  
  •  
  •  
  •  
  •  
  •  
  •  

Attualmente ci sono 2 commenti a questo articolo:

  1. Marco ha detto:

    Albe dell’infinita saga di “Fast & Furious” c’è qualche tuo film preferito? Io dico il primo e il sottovalutato “Tokyo Drift” con il quinto sufficiente.

  2. Alberto Cassani ha detto:

    Non ne ho mai visto neanche uno.

Scrivi un commento

Devi essere autenticato per inserire un commento.