"10 Cloverfield Lane" di Dan Trachtenberg
Universal, 28 Aprile 2016 – Indeciso
Una ragazza rimane coinvolta in un incidente d’auto mentre guida di notte lungo una strada di provincia. Si risveglia in un rifugio sotterraneo, ammanettata al muro. Teme di essere stata rapita, ma l’uomo che l’ha portata lì le rivela che gli Stati Uniti sono sotto attacco. Non credendogli, la ragazza tenta di fuggire…
Thriller psicologico ambientato in due stanze e abitato da tre personaggi, 10 Cloverfield Lane riesce a mantenere alta la tensione per una buona metà della sua durata, fino a quando cioè non viene svelato se quanto è stato raccontato alla protagonista è vero o meno. Da quel punto in avanti tutto si fa meno interessante e lo sviluppo della trama diventa meccanico e pretestuoso. Sono però soprattutto gli ultimi 20 minuti a rovinare quanto di buono fatto fino a quel momento, con una risoluzione giustificata più dal titolo che dagli eventi e gestita malissimo in fase di scrittura.
L’ombrello della casa di produzione di JJ Abrams ha insomma assicurato una realizzazione tecnica di buon livello, ma non è riuscito a nascondere totalmente l’inesperienza degli autori: un produttore alla prima esperienza di scrittura e un montatore alla seconda sceneggiatura, con il Damien Chazelle di Whiplash a correggere il tutto prima di dare lo script in mano a un regista pubblicitario al primo lungometraggio. Il progetto che è stato loro affidato era decisamente intrigante, ma ci sarebbero volute idee migliori e mani più sicure per portarlo a termine nel migliore dei modi. Alla fine, infatti, a meritare davvero gli elogi sono soltanto i tre convincenti protagonisti.
Titolo: 10 Cloverfield Lane (Id.)
Regia: Dan Trachtenberg
Sceneggiatura: Josh Campbell, Matthew Stuecken, Damien Chazelle
Fotografia: Jeff Cutter
Interpreti: John Goodman, Mary Elizabeth Winstead, John Gallagher Jr, Douglas M. Griffin, Suzanne Cryer
Nazionalità: USA, 2016
Durata: 1h. 43′
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