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"Anni felici" di Daniele Luchetti

3 ottobre 2013 Recensioni 0 Commenti
Anni felici

01 Distribution, 3 Ottobre 2013 – Penetrante

Dario e Paolo sono due figli degli anni 70. Vivono l’estate del 1974 tra tradimenti, discussioni, performance d’arte, rivoluzioni femministe e amore tormentato tra Guido e Serena, i loro genitori, così lontani nelle loro ambizioni ma così vicini nel loro cuore e unica cosa nelle loro anime…


Samuel Garofalo e Micaela Ramazzotti in una scenaDaniele Luchetti affronta per la terza volta di seguito il tema della famiglia: in Mio fratello è figlio unico si occupava della situazione familiare del “fasciocomunista” tratta dal romanzo di Antonio Pennacchi; ne La nostra vita, invece, si sentiva già più coinvolto perché narrava di un suo contemporaneo; qui invece racconta direttamente la sua esperienza personale, lasciando sospeso il realmente autentico e il fittizio. Il bambino con la super 8 tra le mani, che accoglie come il suo giocattolo preferito ma che usa come strumento di analisi psicologica, è il regista da piccolo, e infatti la voce narrante è proprio quella di Luchetti, che ci spiega i nodi cruciali delle dinamiche affettive dei suoi cari e soprattutto si rende testimone della dissoluzione coniugale in atto.

Micaela Ramazzotti e Kim Rossi Stuart in una scenaIl letto e l’automobile sono i luoghi di raccolta, di intima condivisione, così come era già avvenuto ne La nostra vita. La stanza nuziale accoglie passione, rabbia e affetto genitoriale mentre la piccola utilitaria blu riconduce tutto secondo un giusto ordine di ruoli prestabiliti: madre, padre e figli. L’arte è solo uno sfondo alla storia, Serena (Micaela Ramazzotti) ama solo l’artista e da questo uomo si fa plagiare e nascondere, fino ad annullare il suo essere immensamente donna, ma la sua femminilità esplode grazie alla calda accoglienza del corpo e della mente di Helke, gallerista tedesca, impegnata nella lotta femminista, che coinvolge la mogliettina tutta figli e casa in un’avventura di libera emancipazione. Questa sua piccola forma di ribellione sancirà il giusto esito di una situazione incastrata tra le fragilità di uno scultore sull’orlo del fallimento, che Kim Rossi Stuart carica di tic e nevrosi, amplificati nei giorni dell’abbandono, ma risolutivi per la sua verve di artista in decadenza.

Kim Rossi Stuart e Martina Gedeck con Micaela RamazzottiAttraverso la pellicola sfarfallante del Super 8, Dario – il piccolo Daniele Luchetti – coglie i momenti più significativi di un’evoluzione familiare che è anche un’evoluzione generazionale. Mentre il Daniele Luchetti adulto, sceglie una serie di primi piani, per ritrarre da più vicino possibile i volti di coloro che lo hanno cresciuto in quegli anni tormentati ma felici, quando ancora si sentiva l’esigenza di una madre che accorresse nel soffiarci l’aria direttamente tra le nostre labbra, per riprendere il respiro e tornare a galla.


La locandinaTitolo: Anni felici
Regia: Daniele Luchetti
Sceneggiatura: Sandro Petraglia, Stefano Rulli, Caterina Venturini, Daniele Luchetti
Fotografia: Claudio Collepiccolo
Interpreti: Kim Rossi Stuart, Micaela Ramazzotti, Martina Gedeck, Samuel Garofalo, Niccolò Calvagna, Benedetta Buccellato, Pia Wngleberth
Nazionalità: Italia, 2013
Durata: 1h. 40′


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