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"Chi è senza colpa" di Michaël R. Roskam

19 marzo 2015 Recensioni 1 Commento
Chi è senza colpa

20th Century Fox, 19 Marzo 2015 – Intrigante

A Brooklyn, i soldi passano di mano tutta la notte. Non soldi che si possono portare in banca, ma che da qualche parte devono pur finire. Ogni giorno viene scelto un locale pubblico diverso in cui raccogliere tutti i soldi, un locale che per quella notte sarà la cassaforte dell’intera città…


Tom Hardy in Chi è senza colpaTratto da un racconto breve di Dennis Lehane che l’autore di Boston ha poi espanso in un romanzo appena pubblicato in Italia da Piemme con lo stesso titolo del film, Chi è senza colpa è un thriller freddo e dal ritmo compassato, ma con una storia intrigante e ricco di personaggi giustamente enigmatici. Per la prima volta è stato lo stesso Lehane ad adattare per il grande schermo il suo lavoro, e non si può dire che abbia mancato il bersaglio: dialoghi mai banali e secchi quando serve, tensione strisciante che esplode a sorpresa e un’ambientazione convincente tra i bassifondi di New York.

Noomi Rapace e Tom Hardy in una scena di Chi è senza colpaDal canto suo, il belga Michaël Roskam dirige con mano ferma all’esordio hollywoodiano dopo aver ottenuto con la sua opera prima la nomination all’Oscar 2012 per il film straniero; evita di strafare ma sceglie diverse soluzioni interessanti con cui puntellare il racconto. Gli viene comunque in aiuto un cast particolarmente convincente, guidato da un Tom Hardy che dimostra una volta di più una versatilità che Hollywood non ha ancora ben capito come sfruttare.

James Gandolfini e Tom Hardy in Chi è senza colpaCostato neanche 13 milioni di dollari, Chi è senza colpa è un perfetto film di genere che non è però riuscito a interessare il pubblico statunitense nonostante le buone recensioni ottenute. Peccato, perché non merita certamente di essere ricordato solo come l’ultima apparizione del “Soprano” James Gandolfini.


La locandina statunitense di Chi è senza colpaTitolo: Chi è senza colpa (The Drop)
Regia: Michaël R. Roskam
Sceneggiatura: Dennis Lehane
Fotografia: Nicolas Karakatsanis
Interpreti: Tom Hardy, Noomi Rapace, James Gandolfini, Matthias Schoenaerts, John Ortiz, Ann Dowd, Michael Aronov, James Frecheville, Elizabeth Rodriguez, Tobias Segal, Michael Esper, Morgan Spector, Ross Bickell, Patricia Squire, Ann Dowd, Chris Sullivan
Nazionalità: USA, 2014
Durata: 1h. 47′


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Attualmente c'è 1 commento a questo articolo:

  1. Plissken ha detto:

    Visto. Personalmente mi sento di concordare con il positivo giudizio ravvisabile in recensione. Il film risulta fascinoso e assai godibile; la “freddezza” ravvisabile viene mitigata a tratti da una buona fotografia che “riscalda” l’ambientazione e lo spirito nonché da una certa empatia in cui lo spettatore viene ad trovarsi implicato per lo meno per quanto concerne la figura interpretata da Hardy. Quest’ultimo, come da recensione, si dimostra effettivamente interprete di primo livello, coadiuvato da un buon Gandolfini ed una Rapace (sempre in my opinion) di maniera.

    Se lo svolgimento merita indubbiamente molti elogi, comprendenti anche la già citata sceneggiatura e la regia, nutro delle riserve per ciò che concerne il soggetto, decisamente banale nonostante il ricorso ad espedienti atti ad occultarne tale natura (il cane, l’omicida folle…) tanto da risultare ahimè prevedibile nonché permeato da una costante sensazione di déjà-vu.

    Nonostante dette pecche comunque, un film molto interessante per quanto dubito possa lasciare una traccia indelebile, considerando che lo svolgimento in chiave “minimale” non risulta di certo inedito.

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