"Child 44" di Daniel Espinosa

Adler, 30 Aprile 2015 – Opprimente
Leo Demidov, ufficiale della polizia segreta dell’Unione Sovietica, è chiamato a indagare sullo strangolamento di un ragazzino da parte di uno psicopatico. Scopre così che il regime maschera delitti e vergogne sotto la parvenza di un governo efficiente e “amico del popolo”…
Tratto dall’omonimo romanzo di Tom R. Smith, Child 44 è liberamente ispirato ai fatti accaduti a cavallo tra gli anni 70 e 80 che portarono all’arresto del “mostro di Rostov”, un serial killer che adescava bambini nelle stazioni dei treni. Il film sposta quegli eventi agli anni 50, in pieno culto dello stalinismo, per raccontare in maniera quantomai cruda e realistica l’atmosfera di sospetto, delazione e paura – arricchita da arresti ed esecuzioni sommarie – che dominava il Paese.
Mai come in questo film la perfetta sinergia tra regia, sceneggiatura, e ancor più scenografia permette di creare un’atmosfera gelida e opprimente in cui ogni azione, ogni sguardo, perfino ogni sorriso nascondono un’insidia, un pericolo, una minaccia, che il regime stronca senza ripensamenti nella maniera più brutale e diretta. Per questo risultato sono determinanti i protagonisti, con Tom Hardy legnoso e apparentemente grigio, Noomi Rapace sopra le righe e Gary Oldman perfettamente inserito nel ruolo di superiore ligio al dovere ma capace di sollevare la testa quando necessario.
Tutto comunque contribuisce a creare una sensazione di sottile e onnipresente angoscia, mai esagerata ma sempre incombente nelle due ore e più del film. Il regista Daniel Espinosa usa quasi sempre inquadrature notturne o nell’ombra (la fotografia è di Oliver Wood – Face/Off, U571 e la serie di Jason Bourne), e quando ha bisogno di gestire riprese diurne lo fa adottando cieli e architetture grigie e plumbee. Basta così la comparsa di un’auto nera per lasciar prevedere eventi incontrollabili. La sequenza finale non basta infatti a mitigare un’atmosfera tesa, che imprigiona fin dall’inizio lo spettatore, il quale esce dalla sala con una sensazione di freddo addosso che lo accompagnerà a lungo.
Titolo: Child 44 – Il bambino 44 (Child 44)
Regia: Daniel Espinosa
Sceneggiatura: Richard Price
Fotografia: Oliver Wood
Interpreti: Tom Hardy, Noomi Rapace, Gary Oldman, Joel Kinnaman, Paddy Considine, Jason Clarke, Vincent Cassel, Charles Dance
Nazionalità: USA – Regno Unito – Repubblica Ceca – Romania – Russia, 2015
Durata: 2h. 17′
Molto meglio leggersi il libro.