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"Ti guardo" di Lorenzo Vigas

22 gennaio 2016 (10 Settembre 2015) Recensioni 0 Commenti
Ti guardo

Cinema, 21 Gennaio 2016 – Impersonale

Un uomo anziano ama guardare – ma non toccare – giovani ragazzi, che paga per spogliarsi davanti a lui. Quando conosce Elder, che immediatamente gli si rifiuta, nasce una relazione complicata che diventa sempre più intima fino a quando il giovane vuole sdebitarsi con il suo benefattore…


Alfredo Castro e Luis Silva in una scena di Ti guardoL’impatto con il film d’esordio di Lorenzo Vigas, Ti guardo, è ottimo: un protagonista originale, ben scritto e ben concepito. Un soggetto originale sviluppato con buoni dialoghi e ben congegnato dal punto di vista narrativo. Purtroppo, dopo una prima parte brillante, la pellicola prende la forma (ma non la sostanza) della solita tormentata storia d’amore (e il fatto che i protagonisti siano due uomini non la si può certo definire una novità) con abbondanza di situazioni in cui i due si avvicinano progressivamente. Se da un lato, infatti, la sceneggiatura dà prova di essere molto accurata, dall’altro si perde in mille rivoli spesso inutili (la sorella del protagonista, la scena della festa…) che nulla aggiungono alla caratterizzazione dei personaggi e alla progressione della vicenda.

Luis Silva e Alfredo Castro in Ti guardoDi grande spessore le prove dei due attori (il giovane Luis Silva non è un professionista), che riescono a trasmettere senza incertezze tutte le emozioni dei personaggi: entrambi si meriterebbero di essere presi in seria considerazione per la Coppa Volpi maschile a Venezia72. Vigas, invece, sceglie di muovere la macchina da presa meno di quanto sarebbe stato necessario, producendo inquadrature molto particolari, nelle quali l’azione si svolge ai margini o al di fuori delle stesse. Questa scelta, che quando in scena ci sono i due protagonisti potrebbe rendere evidente l’instabilità del loro rapporto, diventa incomprensibile quando l’azione di sposta sulle quotidiane attività lavorative o quando produce due delle scene di sesso più brutte che si siano mai viste al cinema.

Pur concedendo al regista venezuelano tutte le attenuanti del caso, essendo Ti guardo un’opera prima, va comunque detto che ci ha consegnato un’opera priva di personalità e piuttosto anonima, nonostante la base di partenza fosse un ottimo spunto e due bravissimi attori.


La locandina di Ti guardoTitolo: Ti guardo (Desde allá)
Regia: Lorenzo Vigas
Sceneggiatura: Lorenzo Vigas
Fotografia: Sergio Armstrong
Interpreti: Alfredo Castro, Luis Silva
Nazionalità: Venezuela – Messico, 2015
Durata: 1h. 33′


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