Four Brothers di John Singleton
Uip, 7 Ottobre 2005 – Convulso
Alla morte della madre adottiva, uccisa durante una rapina ad un negozio della sporca e fredda Detroit, i fratelli Mercer (due bianchi e due neri) decidono di risolvere la questione in proprio. Alla caccia dell’assassino, i quattro capiscono che i vecchi sistemi, anche se fuori dalle regole, sono ancora i più efficaci…
Non esattamente un ritorno ai tempi d’oro di Boyz N the Hood e Poetic Justice, questo Four Brothers, ma certo un bel passo avanti sulla strada del recupero di un autore che sembrava ormai sepolto dall’establishment hollywoodiano (vedere al capitolo Shaft e 2 Fast 2 Furious). Pur non brillando per originalità né per contenuti profondi, Four Brothers è un dramma d’azione coinvolgente e dotato di buon ritmo, che presenta alcune scene davvero ben riuscite e appare generalmente ben confezionato. Segno che, questa volta, Singleton aveva davvero voglia di girare il film, non solo di incassare l’assegno dello stipendio.
Interpretato da quattro attori dal talento non certo eccezionale, il film si regge comunque su personaggi ben delineati e situazioni prevedibili ma efficaci. Brillano soprattutto i dialoghi e un paio di scene di inseguimento, in questi 108 minuti, ma la vicenda appassiona sempre, e per un prodotto che sulla carta può passare per semplice intrattenimento, lo spettacolo è decisamente piacevole.
Titolo: Four Brothers – Quattro fratelli (Four Brothers)
Regia: John Singleton
Sceneggiatura: David Elliot, Paul Lovett
Fotografia: Peter Menzies Jr
Interpreti: Mark Wahlberg, Tyrese Gibson, André Benjamin, Josh Cash, Garrett Hedlund, Terrence Howard, Fionnula Flanagan, Chiwetel Ejiofor, Sofia Vergara, Taraji P. Henson, Jernard Burks, Barry Shabaka Henley, Kenneth Welsh, Lyriq Bent
Nazionalità: USA, 2005
Durata: 1h. 48′
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