"Kung Fu Panda 2" di Jennifer Yuh Nelson
Universal, 24 Agosto 2011 – Blando
Ormai divenuto a tutti gli effetti il Guerriero Dragone, Po si trova a dover fronteggiare insieme ai Cinque Cicloni un nuovo pericolo, che minaccia di conquistare l’intera Cina. E per Po lo scontro è ancora più importante, perché l’avversario custodisce il segreto della sua infanzia…
Prevedibile seguito dell’enorme successo del 2008, Kung Fu Panda 2 va in realtà in una direzione completamente diversa rispetto all’originale. Affidata alla stessa coppia del prototipo, la sceneggiatura gioca infatti meno con lo slapstick e più con i sentimenti, intrecciando la lotta dei Cinque Cicloni (+1) ai flashback con la storia di Po bambino. Il che non sarebbe di per sé neanche male, se non fosse che le già poche gag visive sono talmente telefonate che non fanno ridere nemmeno di soddisfazione per averle intuite in anticipo. Il fatto che invece ci siano alcune battute davvero ben riuscite allevia lo spettatore dalla noia ma non basta per travolgerlo di energia e ilarità com’era invece successo nel prototipo.
A partire da un’introduzione che sembra ricordare (involontariamente?) quella del bellissimo La collina dei conigli, l’aspetto grafico di questa pellicola appare di ottimo livello. In particolare risultano molto interessanti le soluzioni ideate per i flashback, sicuramente più originali della spesso fredda perfezione del resto del film. Perfezione che, per come personaggi e fondali si sposano, a tratti riporta alla mente il disneyano La bella e la bestia.
Se gli sceneggiatori sono gli stessi del film precedente, la regia è invece passata alla relativamente inesperta Jennifer Yuh. Regista dei sei episodi che compongono la seconda stagione della serie-Tv di Spawn, la Yuh era stata a capo dello sviluppo della storia nel primo Kung Fu Panda ed è stata ritenuta la persona più adatta per dirigerne il seguito. Purtroppo la sua idea su come girare le sequenze d’azione in un cartone animato non è delle più efficaci, e questo contribuisce a rendere la pellicola – pur non totalmente disprezzabile – soltanto un pallido riflesso del travolgente prototipo. Il pubblico ha comunque risposto in maniera entusiasta e la Dreamworks ha subito affidato alla stessa Yuh la regia del terzo episodio, peraltro già promesso dal finale ambientato oltre le “nebbie di Pandaria”.
Titolo: Kung Fu Panda 2 (Id.)
Regia: Jennifer Yuh Nelson
Sceneggiatura: Jonathan Aibel, Glenn Berger
Fotografia: —
Doppiatori: Fabio Volo, Massimo Lodolo, Eros Pagni, Francesca Fiorentini, Angelo Maggi, Simone Mori, Tiziana Avarista, Danilo De Girolamo, Francesco Vairano, Roberta Greganti, Stefano Mondini, Francesco Pannofino, Franco Mannella
Nazionalità: USA, 2011
Durata: 1h. 28′
è il mio film d’animazione preferito insieme ad eldorado l’hai visto alberto eldorado? quando recensirete l’era glaciale 4 ?
“La strada per Eldorado” è molto più divertente di questo, secondo me.
lo avete recensito ? e quando recensirete l’eraglaciale 4???
No, non l’abbiamo mai recensito. “L’era glaciale 4” non penso arriverà finché non sarà disponibile in dvd.
D’accordo con i pregi e non con i difetti. Piaciuto più del prototipo. Si le gag non sono molte ma la storia mi è sembrata più interessante rispetto alla scontata del primo.
Sì, sicuramente la storia è più impegnativa rispetto al primo film: è proprio un netto cambiamento di direzione della serie. Sostanzialmente il primo film era una commedia, questo è un film d’azione con qualche gag. E secondo me non è stata una bella scelta.
aoppunto è piu interessante del primo chi se ne frega della commedia vai a vedere il lato della storia non è che se un film d’animazione non fà ridere non è bello è ”BLANDO” come hai detto tu hai fatto una recensione che secondo me è molto piatta perchè non puoi dire che Jennifer Yuh Nelson è inesperta ha fatto una storia mai vista in un film d’animazione .
è
…
…
…
Io non ho scritto che “Kung Fu Panda 2” è brutto perché non fa ridere, e non ritengo certo che un film d’animazione che non fa ridere sia necessariamente brutto. Ma quando un film (d’animazione o meno) prova a far ridere e non ci riesce, non si possono certo fare i complimenti agli autori. E’ vero che la storia di questo secondo episodio ha più spessore di quella del primo, ma non basta per dire che questo sia meglio perché è l’unico pregio che ha.
Tra l’altro non capisco il nesso tra la storia e l’inesperienza della Yuh: questa è la sua prima regia d’animazione e in passato ha sempre avuto ruoli di scarsa importanza nelle altre produzioni animate della Dreamworks. Direi che definirla inesperta è perfettamente adatto. Peraltro non è lei che ha scritto la sceneggiatura, per cui non vedo perché dovrei darne a lei i meriti.
Alberto lo segui il sito di mymovies?
Quelli che ci scrivono sono quasi tutti amici miei, perché?
così quindi condividi il la recensione che ha fatto su kun fu panda 2
Mi pare ovvio di no, visto che dice l’esatto opposto di quello che ho scritto io…
So che non è il post giusto per fare la domanda ma vorrei sapere se seguirete il festival del cinema di Roma e che cosa ne pensi, Alberto.
Andrea
cmq potete fare la recensione di batman forever e batman e robin e vorrei dire che Batman E Robin è davvero bello perchè sembra presoda un fumetto
Roma non lo seguiremo come facciamo con Venezia, ma qualche recensione molto probabilmente la faremo. Io personalmente sono curioso ma non più di tanto: penso di sapere come concepisce i festival Mueller, bisogna vedere solo quanto riesce a muoversi come vuole lui nelle paludi romane.
Per i Batman di Schumacher, no.
bstman e robin? l’avete recensito
No, “Batman Forever” e “Batman e Robin” non li abbiamo mai recensiti, e non abbiamo intenzione di farlo.
perchè non tiè piaciuto batman e robin
???????
Perché è troppo stupido per i miei gusti.