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La mummia di Alex Kurtzman

13 giugno 2017 Recensioni 2 Commenti
La mummia

Universal, 8 Giugno 2017 – Inopportuno

Una società segreta facente capo al dottor Henry Jekill è alla ricerca di due antichi manufatti egizi per controllare il potere dell’antica principessa egizia Ahmanet, morta da migliaia di anni. Sfortunatamente, due cacciatori di tesori aprono proprio la tomba che contiene il corpo di Ahmanet, scatenandone tutta la furia distruttiva…


Tom Cruise e Annabelle Wallis in una scena di La mummiaL’ennesima trasposizione su grande schermo di uno dei mostri più scolpiti nell’immaginario collettivo non vuole essere tanto un reboot della serie di quasi vent’anni fa, quanto il primo capitolo dell’ennesimo franchise interconnesso del cinema contemporaneo, stavolta targato Universal. Niente eroi dei fumetti per la compagnia della Comcast, ma piuttosto i grandi personaggi della più classica letteratura dell’orrore, in un progetto che già annovera Frankenstein e l’Uomo invisibile nelle sue future uscite. Niente che non sia già stato fatto e rifatto, anche solo nel corso degli anni 90 con una serie di qualità, all’epoca, davvero notevole.

Sofia Boutella in La mummiaAmmettendo pure di passare sopra la scarsa originalità dell’operazione, il problema è che il primo titolo di questo Dark Universe fa acqua da tutte le parti, dalla sceneggiatura alla regia, dalla recitazione al montaggio. Fa veramente male sentire battute di dialogo che devono spiegare esplicitamente il fascino dell’avventura, in un film in cui la tensione dell’ignoto non riesce a manifestarsi davvero mai, e tutta la possibile sostanza viene buttata malamente al vento. L’orrore è ridotto al minimo per venire incontro a un pubblico il più ampio possibile, l’azione è troppa, già vista e – cosa peggiore – artificiosa e poco fisica, perfino in uno scontro a mani nude che avrebbe potuto essere epico e ricorda più una brutta coreografia di danza. Colpa principalmente di Alex Kurtzman, che dimostra troppo spesso di non sapere come rendere interessante uno dei tanti inseguimenti o degli scontri con la mummia del titolo.

Russell Crowe in La mummiaTom Cruise e Russell Crowe fanno a gara di gigioneria e sembrano divertirsi molto, ma se i protagonisti non prendono sul serio il film, così non possono fare nemmeno gli spettatori. Va in parte sprecato anche l’impegno di Sofia Boutella, l’unica in grado di essere minimamente all’altezza del personaggio della mummia, nonostante la storia inconsistente e forzata che le ruota attorno. La proiezione trascorre francamente inerte e fastidiosa: nulla di buono viene insomma lasciato presagire per il futuro di questo nuovo franchise, che appena nato sembra già privo d’ispirazione e di un livello minimo di cura nella realizzazione.


La locandina di La mummiaTitolo: La mummia (The Mummy)
Regia: Alex Kurtzman
Sceneggiatura: David Koepp, Christopher McQuarrie, Dylan Kussman
Fotografia: Ben Seresin
Interpreti: Tom Cruise, Russell Crowe, Annabelle Wallis, Sofia Boutella, Jake Johnson, Courtney B. Vance, Marwan Kenzari, Simon Atherton, Stephen Thompson, James Arama, Matthew Wilkas, Sohm Kapila, Sean Cameron Michael
Nazionalità: USA, 2017
Durata: 1h. 50′


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Attualmente ci sono 2 commenti a questo articolo:

  1. Antonio ha detto:

    Film tristissimo.
    Ho rimpianto addirittura i precedenti “il Ritorno” e “la tomba dell’imperatore dragone”, avevano molto piu’ pathos ed un cast adatto.
    Qui’ non funziona praticamente nulla!
    Un Tom Cruise inadatto e gigionesco, Russel Crowe che sembra essere uscito da quel filmaccio di RZA e la totale assenza del fascino dell’ Egitto.
    Troppa ironia che qui’ non serva a nulla se non a demolire il ritmo della pellicola.

  2. Marco ha detto:

    Mi aggrego alla recensione e al commento precedente il mio.
    Soltanto due scene degne di nota, se prorpio vogliamo trovare qualcosa di “valido” in questo posticcio film.

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