"La prima cosa bella" di Paolo Virzì

Medusa, 15 Gennaio 2010 – Riuscito
Cosa vuol dire avare una mamma bellissima, vitale, frivola e imbarazzante? E’ il cruccio che ha accompagnato per tutta la vita di Bruno, primogenito di Anna. Il cruccio che l’ha accompagnato fin da quando aveva otto anni…
Commedia dolce-amara, il film di Virzì è bello, intenso e divertente. Si parte da un’anonima periferia Milanese per ritornare a una città cara al regista, quella Livorno dove aveva già ambientato Ovosodo. Virzì è bravo, in questo aiutato dalla sceneggiatura scritta in collaborazione con Francesco Bruni e Francesco Piccolo, nel restituire i tormenti del non più giovanissimo Bruno, un insegnante che dovrà fare i conti con la prima cosa bella per ogni figlio, la madre.
Tutti i personaggi sono avvolti come in una luce calda, che ne tratteggia i contorni restituendoci la loro umanità: bella la fotografia di Nicola Pecorini. Il film è ben girato e ci sono sequenze davvero notevoli, come la pallonata in pieno volto che colpisce Bruno risvegliandolo dal suo torpore chimico e che ci introduce nella vita del protagonista.
Spesso i film di Virzì sono popolati da figure eccessive, che finiscono per attirare nel loro vortice le persone che li circondano, con conseguenze a volte tragiche, ma sempre trattate con grande levità e senso dell’ironia. Basterebbe ricordare la figura del padre nel film Ovosodo, personaggio bizzarro, quasi bestiale, o il nevrotico e bravissimo Sergio Castellitto in Caterina va in città. Questa volta al centro della vicenda c’è una madre bellissima e imbarazzante – interpretata dalla brava Micaela Ramazzotti e dalla sempre convincente Stefania Sandrelli – figura con la quale dovrà fare i conti Bruno, il bravissimo e spassosamente laconico Valerio Mastrandrea. Ottima anche la prova di Claudia Pandolfi, che interpreta la parte della sorella Valeria.
Insomma. La prima cosa bella è un film riuscito, una commedia che con grande equilibrio e spirito affronta le frustrazioni, i dolori, i tormenti, che si annidano nella vita familiare e che spesso agli occhi di terzi possono risultare persino un po’ comici. Un ultimo accenno alla colonna sonora scritta da Carlo Virzì, che sapientemente accompagna il protagonista nel suo viaggio nel passato, alla ricerca di una possibile riconciliazione.
Titolo: La prima cosa bella
Regia: Paolo Virzì
Sceneggiatura: Francesco Bruni, Francesco Piccolo, Paolo Virzì
Fotografia: Nicola Pecorini
Interpreti: Valerio Mastandrea, Micaela Ramazzotti, Stefania Sandrelli, Claudia Pandolfi, Marco Messeri, Aurora Frasca, Giacomo Bibbiani, Giulia Burgalassi, Isabella Cecchi, Fabrizia Sacchi, Dario Ballantini, Paolo Ruffini
Nazionalità: Italia, 2010
Durata: 1h. 56′
Ho visto male io oppure appena un’ora fa il giudizio era “leggermente” diverso?
Sì, era un errore. Ho impaginato la recensione in fretta e ho fatto confusione con l’aggettivo di un’altra. Penso che dalla recensione sia chiaro che il giudizio è positivo.
l’ho trovato veramente bello e emozionante!!! mi è piaciuto davvero il modo in cui Virzì ci fa oscillare tra due dimensioni temporali diverse, creando all’inizio un senso di disorientamento forse voluto, ma che si risolve man mano. Bravissimi gli interpreti, nessuno escluso!
Buongiorno,
il vostro sito è molto interessante e ben fatto.
Perchè non aggiungete una possibilità di vedere la lista dei soli film con giudizio positivo?
sarebbe utile
Grazie
Oddio, a questo non avevo mai pensato… Ho paura che tecnicamente sia quasi impossibile da realizzare, per come è programmato attualmente il sito.
Buongiorno,
Il mio era solo un consiglio da appassionato vostro lettore.
Penso che per il tecnico del vostro sito sia un gioco da ragazzi ed eviterebbe che ogni volta che si consulta il sito si debbano passare in rassegna tutte le lettere per vedere se c’è qualcosa di nuovo.
Avere tutti i film in ordine alfabetico ma non “filtrabili” per genere anno e giudizio rischia alla lunga di diventare penalizzante.
Un altro suggerimento potrebbe essere quello di mettere alla fine di ogni scheda il “link” con imdb.com.
Grazie per l’attenzione
Clemente
Sì, sì, Clemente. Nessun problema, avevo capito la tua buona volontà. Il fatto è che il contenuto delle recensioni fa tutto parte dello stesso campo, non sono elementi separati. Per cui non si può estrapolare automaticamente qualcosa dalla recensione. E come se, per provare ad essere più chiaro, tutta la recensione sia scritta su una singola riga, dal nome del critico alla durata del film, e quindi non si possa dire al software di prendere il dato scritto su una determinata riga, perché in quella riga c’è tutto.
Alberto
ho capito quello che dici ma sono sicuro che è possibile un intervento “leggero” che non stravolgerebbe assolutamente l’architettura del vostro sito.
Parlane con il webmaster perchè anche se avete inserito tutto il testo di ogni scheda senza creare un vero e proprio database con filtri, dovrebbe essere semplice creare una finestra di ricerca sulla homepage che funzioni alla stregua di “google” cercando il testo in tutto il sito.
A quel punto, immettendo ad esempio “2010” o “Allen”, dovrei avrere come risposta tutte le pagine (schede) del sito che contengono queste parole. E questo sarebbe già un bel passo avanti.
Grazie ancora
Clemente
Be’, ma questo c’è già. Il motore di ricerca interno, quello che c’è in alto a destra, funziona esattamente con la stessa sintassi di Google: se metti due parole ti cerca tutte le schede in cui compaiono quelle due parole, se le metti tra virgolette ti cerca la frase precisa. Per cui se cerchi “italia, 2010” trovi tutte le recensioni di film italiani usciti quest’anno. L’unica differenza con Google è che i risultati sono sempre in ordine cronologico inverso.
Ritiro quanto detto.
Non mi ero mai accorto della finestra di ricerca che in effetti è abbastanza efficace per ricerche mirate.
Grazie
Clemente
Ah, ecco…