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"Paranormal Stories" di Aa.Vv.

10 luglio 2014 Recensioni 0 Commenti
Paranormal Stories

Explorer Entertainment, 10 Luglio 2014 – Amatoriale

Cinque episodi di terrore: il mistero dell’omicidio commesso da uno scrittore in una villa tenebrosa; un suicidio reale ma non virtuale; una medium rea e vittima dei suoi stessi inganni; un bambino schiavo dei pregiudizi di paese; la drammatica avventura di tre ragazze nella notte, tra occhio reale e potere tecnologico…


Paolo Perinelli in "17 Novembre" di Tommaso AgneseI registi che si susseguono e si alternano nella direzione di queste piccole parentesi narrative dimostrano una buona conoscenza dell’horror, proponendo alcuni degli archetipi classici del genere: il ritrovamento di un diario segreto che ripercorre le vicende oltraggiose di un predecessore, le interferenze e i supporti tecnologici che potrebbero arricchire di ambiguità le vicende, fino alla più ovvia casa sperduta nel buio e un motel avvolto di mistero. Ma ciò non basta a rendere un film davvero horror.

Una scena di "Fiaba di un mostro" di Stefano ProlliDa ognuna di queste cinque storie emerge una grande amatorialità sia tecnica sia compositiva, a parte Fiaba di un mostro – l’unica a meritare lodi –  dove Stefano Prolli compone un bel quadro narrativo anche attraverso il contributo di un’ottima fotografia. Le altre peccano soprattutto di una sceneggiatura debole, costruita sull’approssimazione e soprattutto sul cercare di emulare esempi cinematografici già esistenti. Neanche la cornice del bimbo dai poteri paranormali, che fa da prologo ed epilogo, dà un senso di coesione a un principio emotivo che dovrebbe dare continuità a questi momenti di inquietudine.

Daniele De Angelis in "Offline" di Andrea GagliardiTroppo facile ricorrere allo schermo di una videocamera digitale nelle mani di una delle protagoniste per raccontare un crescendo di tensione, pretesto già stra-utilizzato e soprattutto con esiti diversi, quali The Blair Witch Project, [Rec], Oculus, Paranormal Activities. La stessa cosa vale per l’impiego dello schermo di un PC con una chat a svelare un rapporto ambiguo tra reale e metafisico, che porta poi a chiedersi per quale motivo non si usi il telefono per dare la tragica notizia del suicidio del proprio ragazzo al suo più caro amico. Neanche l’impiego marginale di Primo Reggiani può risollevare la situazione: l’attore serve sicuramente da appeal all’intero progetto, ma se ne esce comunque delusi.

Sicuramente il progetto produttivo di Paranormal Stories è soprattutto un esperimento per giovani esordienti del grande schermo, ma i margini di crescita sembrano davvero un miraggio, almeno per ora.


La locandina di Paranormal StoriesTitolo: Paranormal Stories
Regia: Andrea Gagliardi, Tommaso Agnese, Roberto Palma, Stefano Prolli, Omar Protani & Marco Farina, Gabriele Albanesi
Sceneggiatura: Gabriele Albanesi, Tommaso Agnese, Stefano Prolli, Simone Starace, Roberto Palma, Marco Farina & Omar Protani
Fotografia: Emanuele Zarlenga, Dario Germani, Raoul Torresi, Davide Manca
Interpreti: Daniele De Angelis, Primo Reggiani, Maurizio Tesei, Laura Gigante, Tania Bambaci, Chiara Brunamonti, Lorenzo D’Agata, Guja Quaranta, Anna Maria Teresa Ricci, Jonathan Coppola, Giulia Moscatelli, Carola Clavarino, Claudia Fratarcangeli, Davide Marucci
Nazionalità: Italia, 2014
Durata: 1h. 32′


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