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Piccoli crimini coniugali di Alex Infascelli

7 aprile 2017 Recensioni 0 Commenti
Piccoli crimini coniugali

Koch Media, 6 Aprile 2017 – Rigoroso

Bravo e apprezzato giallista, lo scrittore Elia è vittima di un incidente domestico che gli provoca la perdita della memoria. Sua moglie, che lo riaccompagna a casa, prova a ristabilire un contatto con lui e far riaffiorare i ricordi. In realtà inizia una partita al massacro di recriminazioni e bugie…


Sergio Castellitto e Margherita Buy in Piccoli crimini coniugaliI film tratti da opere preesistenti, soprattutto romanzi, sono una delle croci e delizia del critico, perché non può non fare i conti con la matrice originaria. Non diverso è quando si traspone sul grande schermo un’opera teatrale. Anzi: i rischi di sbagliare clamorosamente sono maggiori, perché spesso ci si trova di fronte a del semplice teatro filmato, tanto interessante quanto inutile. Fortunatamente, questo non accade al bravo Alex Infascelli (Almost BlueIl siero della vanità) che, dopo una sorta di assenza volontaria dal grande schermo, torna con un’opera arguta, interessante e molto cinematografica.

Sergio Castellitto e Margherita Buy in Piccoli crimini coniugaliTratto dall’omonima piéce teatrale del francese Éric-Emmanuel Schmitt (Monsieur Ibrahim), Piccoli crimini coniugali è il classico esempio di dramma da camera intimista, borghese e molto parlato. Infascelli sa benissimo che non deve e non può permettersi di eseguire un compitino vacuo lasciando tutto in mano agli attori e si sforza quindi, in maniera abbastanza egregia, nel rendere il più possibile cinematografico quello che non c’è.

Sergio Castellitto e Margherita Buy in Piccoli crimini coniugaliNasce qui la scelta di utilizzare un set asettico ma funzionale, la musica come grimaldello di situazioni culminanti, movimenti arditi della macchina da presa, vero e proprio motore ritmico del film. Il tutto a favore di un testo che mette in scena vizi, virtù e sentimenti della classe borghese. Il clima satirico e lo scontro dialettico rimangono sempre a livelli altissimi, riuscendo a entrare nelle pieghe della caducità umana e del dolore provocato dalla menzogna che serpeggia quando due persone smettono di volersi effettivamente bene.

Margherita Buy e Sergio Castellitto in Piccoli crimini coniugaliL’impianto teatrale è ampiamente smantellato, a favore di una messa in scena rigorosa e molto attuale, dove l’immagine va di pari passo con la parola. Evitando paragoni con esempi recenti del genere (Carnage su tutti), Piccoli crimini coniugali cattura l’attenzione dello spettatore e lo soddisfa ampiamente grazie all’utilizzo di due fuoriclasse del nostro cinema, qui particolarmente azzeccati, che gareggiano in bravura come non accadeva da decenni, cesellando con magistrale sicurezza due personaggi spigolosi e molto particolari.


La locandina di Piccoli crimini coniugaliTitolo: Piccoli Crimini Coniugali
Regia: Alex Infascelli
Sceneggiatura: Alex Infascelli, Francesca Manieri
Fotografia: Arnaldo Catinari
Interpreti: Sergio Castellitto, Margherita Buy
Nazionalità: Italia, 2017
Durata: 1h. 30′


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