"Rio 2" di Carlos Saldanha
20th Century Fox, 17 aprile 2014 – Istruttivo
Tullio e Linda sono nella foresta tropicale mentre Blu e Gioiel sono a casa a Rio con i loro tre piccoli, quando decidono di partire tutti insieme alla ricerca dei loro amici umani. Nella foresta faranno scoperte sorprendenti, incontreranno nuovi e vecchi nemici e dovranno cambiare le loro abitudini di vita…
Rio 2 è uno di quei cartoni che riesce a raggiungere quel delicato equilibrio per cui si divertono sia i bambini sia gli adulti, con scene dedicate alternativamente agli uni e agli altri e alcune gustose per entrambi. Ad esempio i bambini probabilmente non capiranno quando il cacatua recita Amleto mentre gli adulti non saranno poi tanto divertiti dagli animali che agitano il sedere. Entrambe le categorie, però, si divertiranno a vedere il puma che ingoia il capibara canterino, il quale continua a cantare dentro alla pancia del famelico felino.
Se nel primo Rio i cattivi erano i commercianti di animali esotici, qui ci sono coloro che distruggono la foresta Amazzonica. Pur non essendo un film ambientalista, Rio 2 è – a modo suo – didattico, insegnando ai più piccoli che la distruzione di un ambiente naturale significa la distruzione della “casa” degli animali. Naturalmente il tutto è circondato dai colori sgargianti delle are (questa volta ci sono anche quelle rosse, oltre a quelle blu), dai conflitti tra i personaggi, una storia d’amore e tante canzoni con relativi siparietti musicali.
Ancora più che nel primo film il Brasile è stereotipato: si balla e si festeggia sempre, tutti allo stesso modo. Da Copacabana ai quartieri periferici ci si diverte un mondo ballando e ascoltando musica. Ovviamente nell’anno dei mondiali brasiliani non poteva mancare un riferimento al calcio, alla base di alcune divertenti gag. Se però un difetto si deve trovare, va ricercato nell’approfondimento psicologico un po’ troppo superficiale dei cattivi, che non spaventano mai davvero. D’altro canto, la vera nota stonata del film è il doppiaggio sulle canzoni: imbarazzante, ad esempio, quello su “I will survive”, tanto da chiedersi se non fosse meglio lasciarlo nell’originale inglese (visto che comunque non si tratta di un passaggio narrativo e i bambini di oggi sono più che abituati ad ascoltare musica in inglese).
Sceneggiatura e regia, va detto, giocano sul sicuro: le situazioni in cui si trovano i protagonisti sono scontate quando non banali ma i personaggi sono simpatici e la storia procede fluida e senza strappi. Colorato quanto il primo film (se non di più) Rio 2 svolge egregiamente il suo compito: i bambini non resteranno delusi e gli adulti non si annoieranno.
Titolo: Rio 2 – Missione Amazzonia (Rio 2)
Regia: Carlos Saldanha
Sceneggiatura: Jenny Bicks, Yoni Brenner, Carlos Kotkin
Fotografia: Renato Falcão
Doppiatori: Fabio De Luigi, Domitilla D’Amico, Chiara Gioncardi, Emiliano Coltorti, Paolo Vivio, Mario Biondi, Pino Insegno, Franco Mannella, Fabrizio Vidale, Alex Polidori, José Altafini, Cristina Noci, Massimo Lopezm Monica Ward, Sara Labidi, Agnese Marteddu
Nazionalità: USA, 2014
Durata: 1h. 41′
Sì concordo con la recensione tranne che su una cosa: mi sono annoiato.