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"Tropic Thunder" di Ben Stiller

25 ottobre 2008 Recensioni 2 Commenti
Tropic Thunder

Universal, 24 Ottobre 2008 – Sfrenato

Per una serie di incredibili circostanze, gli attori coinvolti nel progetto di un film di guerra ad alto budget sono costretti a diventare i soldati che dovevano interpretare per portare a casa la pelle dopo che il consulente tecnico ha deciso di darli in pasto a dei veri guerriglieri…


Ben Stiller, Jack Black e Robert Downey Jr in Tropic ThunderParodia delle pellicole sulla guerra del Vietnam, Tropic Thunder ammicca scherzosamente o dissacra senza pietà i più diversi titoli degli ultimi trent’anni, da Apocalypse Now a Platoon, dal primo Indiana Jones a La famiglia del professore matto. Oltre ai singoli film, è l’intero sistema hollywoodiano ad essere preso di mira, fatto di attori strapagati che ignorano i principi base della recitazione, produttori disposti a tutto pur di avere un ritorno d’immagine (e quindi economico) dalle peggiori disgrazie, registi semi-incapaci e nevrotici, che si trovano a dirigere progetti più grandi di loro.

Jack Black in Tropic ThunderTre star hollywoodiane che più diverse non si può si ritrovano sullo stesso set a girare Tropic Thunder, la nuova grande opera sulla guerra del Vietnam. Si tratta di Tugg Speedman (Ben Stiller), icona della serie di sei film d’azione “Scorcher”, Jeff Portnoy (Jack Black), interprete di tutti i ruoili di “Cicciabomba 2: il secondo peto” e il grande attore cinque volte premio Oscar Kirk Lazarus (Robert Downey Jr), protagonista del discusso “L’alleato di Satana”, storia delle attenzioni di un monaco verso un confratello più giovane. Le riprese di Tropic Thunder, però, non procedono come dovrebbero: i tre non vanno d’accordo, i giorni passano e i costi di produzione continuano ad aumentare. Tutto ciò fino a che il produttore Les Grossman (Tom Cruise) non si stanca della situazione ed impone al regista di maltrattare i protagonisti, affinché si decidano a lavorare. L’occasione viene colta dal sadico veterano di guerra e consulente per le riprese John ‘Quadrifoglio’ Tayback (Nick Nolte), che suggerisce di scaraventare le viziate superstar nel bel mezzo della giungla, in balia dei veri guerriglieri…

Ben Stiller e Robert Downey Jr in Tropic ThunderCompletamente sgangherata nello svolgimento e prevedibile in alcune battute come molte altre parodie, la quarta regia di Ben Stiller si dimostra comunque superiore alla media del genere (ed alle precedenti opere del regista) grazie ad un ottimo cast e una maggiore cattiveria verso un particolare sotto-genere, quello dei film sul Vietnam. Filone ritenuto pressoché “intoccabile” dagli americani, in quanto testimonianza della più celebre vergogna degli Stati Uniti del secondo dopoguerra, e costellato di capolavori come Apocalypse Now o Full Metal Jacket.

Jack Black, Robert Downey Jr e Ben Stiller in Tropic ThunderVera forza del film, le gag che si succedono in continuazione funzionano quasi tutte, a patto di avere un minimo di conoscenza della storia del cinema e non essere turbati dalla volgarità cui il film fa ricorso: a partire dai finti trailer che aprono il film, fino alla spietata satira del Metodo di recitazione che si incarna nei personaggi di Lazarus e Speedman, apice e zero assoluto dell’immedesimazione e della capacità di suscitare reali emozioni. Se il personaggio di Ben Stiller è il meno interessante del gruppo e quello di Jack Black funziona a corrente alternata, Robert Downey Jr non sbaglia un colpo e regala qualcosa di davvero esilarante, che scimmiotta tutti gli attori impegnati a prendersi sul serio e scegliere dei film adatti solo a conquistare l’Oscar per il miglior attore/attrice. Nel resto del cast spicca il gran numero di camei delle più svariate celebrità, apparse magari anche solo in foto, e in particolare un Tom Cruise sboccato come mai prima.

Forse non vanterà una regia eccezionale, ma Tropic Thunder è uno degli esempi più riusciti della comicità di Stiller e soci: spietato, volgare, cinefilo e critico allo stesso tempo, e, cosa più importante, dannatamente divertente.


La locandina di Tropic ThunderTitolo: Tropic Thunder (Id.)
Regia: Ben Stiller
Sceneggiatura: Ben Stiller, Justin Theroux, Etan Cohen
Fotografia: John Toll
Interpreti: Robert Downey Jr, Jack Black, Ben Stiller, Nick Nolte, Jeff Kahn, Brandon T. Jackson, Steve Coogan, Tyra Banks, Matthew McConaughey, Tom Cruise, Jon Voight, Jennifer Love Hewitt, Jason Bateman, Alicia Silverstone
Nazionalità: USA – Germania, 2008
Durata: 1h. 47′


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Attualmente ci sono 2 commenti a questo articolo:

  1. Riccardo ( ex Mickey Rourke ) ha detto:

    Una delle commedie che mi è piaciuta di più.

  2. Donato ha detto:

    Non sono un estimatore della comicità di Ben Stiller, ma questo film lo consiglio veramente, perchè la forza trascinante che lo sostiene e che lo fa funzionare alla grande non risiede certamente nell’interpretazione del buon Stiller, quanto piuttosto nell’incredibile cattiveria e inaspettata perfidia con cui le gag sparano in continuazione e ad alzo zero sullo star system e sulle produzioni hollywoodiane. E’ vetriolo allo stato puro. L’umorismo nero nelle battute e nelle situazioni la fà da padrone. E’ raro vedere roba del genere nelle commedie americane degli ultimi trent’anni.

    Sorvolo sull’interpretazione del Downey Jr, già ampiamente (e giustamente) incensata nella recensione, mentre spederei due altre paroline sul ruolo, forse non da protagonista principale, ma comunque importante (non può certo definirsi un cameo), riservato a Tom Cruise. Ebbene, in questo film c’è il Tom Cruise che non ti aspetti, truccato così pesantemente che quasi fatichi a riconoscerlo nei panni del produttore Les Grossman, un nome che, lasciatemelo dire, è già di per sè tutto un programma… La presenza scenica di Cruise in questo film è tremendamente impattante. Il suo personaggio è esplosivo, irresistibile e fa il mattatore assoluto in tutte le scene in cui compare. Se gli davano più spazio, si mangiava il film…

    Oh, a proposito di Cruise: il balletto in cui l’attore si produce a ridosso dei titoli di coda vale da solo la visione del film…

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