"Quel lungo venerdì santo" di John Mackenzie
1980 – Grintoso
Harold Shand è un gangster londinese che cerca di riciclare denaro sporco attraverso un’operazione immobiliare con mafioso statunitense, ma le trattative rischiano di saltare per una serie di attentati contro di lui. Per arrivare ai mandanti degli attentati, Harold è disposto a tutto…
Sottolineato dalle ottime musiche elettroniche di Francis Monkman, Quel lungo venerdì santo – The Lomg Good Friday ci presenta un gangster dotato di un alto senso morale, un criminale che odia la droga e sogna un mondo migliore per tutti. La sceneggiatura del commediografo Barrie Keeffe arriva sì ad una conclusione un po’ affrettata, ma nel complesso è ben architettata – soprattutto nel modo in cui la politica si inserisce nella trama principale – e dotata di dialoghi scritti ottimamente, corredati dal tipico humour nero di matrice britannica. Il monologo del protagonista in nave sotto il Tower Bridge è perfetto per come delinea il personaggio, solo per citare un momento tra gli altri.
Dal canto suo, Mackenzie mette in scena un bellissimo prologo e dimostra in più di un momento di saper raccontare con efficacia pur senza dire troppo. Forse a tratti ricerca un po’ troppo le inquadrature, e non c’è dubbio che il montaggio ci appaia oggi vecchio, ma il suo lavoro di regia funziona egregiamente: il film è duro e ritmato al punto giusto, e l’inquietante scena della ghiacciaia ne è un perfetto esempio. E se Eddie Costantine ed Helen Mirren sono bravi, Bob Hoskins è assolutamente magnifico.
Titolo: Quel lungo venerdì santo (The Long Good Friday)
Regia: John Mackenzie
Sceneggiatura: Barrie Keefee
Fotografia: Phil Meheux
Interpreti: Bob Hoskins, Helen Mirren, Eddie Costantine, Dave King, Bryan Marshall, Derek Thompson, Paul Freeman, Leo Dolan, Kevin McNally, Patti Love, P.H. Moriarty, Ruby Head, Charles Cork, Olivier Pierre, Pierce Brosnan, Alan Ford
Nazionalità: Regno Unito, 1980
Durata: 1h. 54′
Commenti recenti