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L'uomo senza ombra di Paul Verhoeven

21 ottobre 2000 Recensioni 1 Commento
L'uomo senza ombra

Columbia, 13 Ottobre 2000 – Discreto

Un gruppo di scienziati che lavora per il Pentagono riesce a creare un siero in grado di rendere invisibili. Una volta trovato anche l’antidoto il capo dello staff decide di testarlo su se stesso, ma l’antidoto che funzionava sugli animali non funziona sull’uomo. Spaventato, lo scienziato invisibile diventa sempre più aggressivo…


Kim Dickens, Josh Brolin, Elisabeth Shue e Greg Grunberg osservano Kevin Bacon diventare invisibileL’intelligente regista olandese trapiantato ad Hollywood Paul Verhoeven – conosciuto per Robocop, Atto di forza e soprattutto Basic Instinct – torna con L’uomo senza ombra a frequentare l’universo fantascientifico, come anche nel suo penultimo Starship Troopers, firmando la regia di uno dei film tecnicamente più sofisticati degli ultimi anni. Una regia dinamica, precisa e capace di creare situazioni di spessore, più di quanto abbiano invece saputo fare lo sceneggiatore Andrew Marlowe (Air Force One, Giorni contati), che si è limitato ad aggiungere idee su idee senza svilupparne appieno nessuna né approfondire la psicologia dei personaggi. E’ colpa soprattutto sua se il film non riesce a colpire, nonostante il team degli effetti speciali e i truccatori siano riusciti a fare davvero un ottimo lavoro.

Rhona MitraStraordinaria e al tempo stesso raccapricciante la sequenza della “riapparizione” graduale del gorilla, dal sangue alle vene a tutto ciò che ne segue. Ma gli effetti speciali da soli non bastano per fare un grande film, e anche se questa sembra una frase fatta – e lo è – è una verità che non si può negare, e si può anzi arrivare a dire che senza la solida base di una sceneggiatura ben scritta gli effetti speciali risultano addirittura sminuiti. Ed è proprio il caso di questo L’uomo senza ombra. Tuttavia il lavoro di tante persone non può e non deve essere sminuito da una sola, anche se questa persona è lo sceneggiatore. Anche perché gli ottimi effetti speciali sono ripresi con una regia forte e robusta.


Titolo: L’uomo senza ombra (Hollow Man)
Regia: Paul Verhoeven
Sceneggiatura: Andrew W. Marlowe
Fotografia: Jost Vacano
Interpreti: Kevin Bacon, Elisabeth Shue, Josh Brolin, William Devane, Kim Dickens, Mary Randle, Greg Grunberg, Joey Slotnick, William Devane, Rhona Mitra, Pablo Espinosa, Margot Rose, Jimmie F. Skaggs, Jeffrey Scaperotta, Sarah Bowles
Nazionalità: USA, 2000
Durata: 1h. 52′


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Attualmente c'è 1 commento a questo articolo:

  1. Marco ha detto:

    Lo ritengo un cult della mia infanzia e del decennio scorso questo film.
    Personalmente è piaciuto molto anche lo script, come scritto, non è proprio un granchè però la validissima regia riesce a tenerlo a galla con situazioni e scene molto ben congegnate e di gran spessore.
    Per gli amanti della fantascienza e dell’horror lo straconsiglio.

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