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"Métamorphoses" di Christophe Honoré

2 settembre 2014 Recensioni 0 Commenti
Métamorphoses

Inedito in Italia – Pretenzioso

Europa è una ragazzina adolescente in un paesino imprecisato della Francia.
Una mattina marina la scuola per iniziare un’odissea che la porterà in un mondo popolato da creature mitologiche, dove i racconti di Giove, Bacco, e Orfeo si mescolano alla realtà…


Una scena di MétamorphosesChristophe Honoré si unisce ai tanti registi che a Venezia 71 partecipano con film che pescano più o meno direttamente da opere letterarie (vedasi La vita oscena, Loin des hommes, The Sound and The Fury…), e lo fa con Métamorphoses, trasposizione delle Metamorfosi di Ovidio nella Francia dei nostri giorni, che al Festival concorre per la sezione Giornate degli Autori.

Idea ambiziosa quanto complessa, riadattare la mitologia classica alla Francia semi-rurale del ventunesimo secolo avrebbe potuto offrire spunti per una serie di riflessioni interessanti (per esempio sul rapporto tra modernità e mito, o sul cambiamento di corpo e psiche), ma il risultato finale è una grossa delusione.

Una scena di MétamorphosesDei che corrono nudi con addosso scarpe Nike, erotismo che viene proposto di continuo fino a perdere d’ogni espressività e dialoghi fiacchi, la mitologia di Métamorphoses finisce per diventare una specie di farsa, un pastiche di battute tra il ridicolo e fastidioso che Honoré porta in scena con un ritmo d’una lentezza esasperante. Il risultato è una storia claudicante, un racconto che ha bisogno di una colonna sonora dalle note tragiche per poter aggiungere un tono drammatico a una storia che di drammatico ha poco o nulla. L’odissea di Europa rimane un viaggio autoreferenziale, un percorso che non riesce mai a coinvolgere del tutto.

Alla fine dei suoi 103 lunghissimi minuti di domanda Métamorphoses ne riesce a sollevare solo una, e cioè se il lavoro di Honoré sia davvero un film o un’accozzaglia di immagini messe in piedi a fatica: scoordinate, fredde, incapaci di trasmettere nulla se non un grande senso di fastidio.


La locandinafrancese di MétamorphosesTitolo: Métamorphoses
Regia: Christophe Honoré
Sceneggiatura: Christophe Honoré
Fotografia: André Chémétoff
Interpreti: Amira Akili, Sébastien Hirel, Mélodie Richard, Damien Chapelle, George Babluani, Matthis Lebrune, Samantha Avrillaud, Coralie Rouet
Nazionalità: Francia, 2014
Durata: 1h. 42′


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