Ben-Hur di Timur Bekmambetov
Universal, 29 Settembre 2016 – Tremendo
Giudeo l’uno e romano l’altro, Giuda Ben-Hur e Messala crescono come fratelli fino al giorno in cui i loro popoli non portano l’uno a tradire l’altro. Ben-Hur viene fatto prigioniero su una galea, dove rimane per cinque anni a meditare vendetta. L’occasione gli arriverà nel circo dei romani…
Non c’è pace per l’antica Roma. Lo storico genere del peplum sembra venire periodicamente resuscitato solo per fargli rivivere continuamente un’insensata agonia per strangolamento. Nella specifica occasione, ci troviamo di fronte ad un nuovo adattamento del romanzo di Lew Wallace che già oltre già cinquant’anni fa godette del suo adattamento definitivo, venendo ricoperto di Oscar. Nulla di male nel voler riprendere ancora un titolo così celebre, ma la rozzezza di questo nuovo lavoro del kazako Bekmambetov (Wanted, I guardiani della notte) lascia basiti se non infastiditi.
I limiti che la storia manifestava nella versione del 1959 emergono qui ancora più macroscopici, per colpa di una sceneggiatura rigida e frettolosa. I personaggi sono spinti in avanti dalla volontà degli autori più che dalla propria, e si trovano spesso in bocca prediche derivanti da principi che paiono loro estranei. La scarsa cura che si riscontra tanto nei dialoghi quanto nella direzione degli attori fa sì che la prima, monolitica, parte della storia non riesca a instillare nello spettatore nessuna empatia verso personaggi che finiscono per sfiorare la caricatura insensata. Il copione non riesce a far emergere alcun sentimento, che sia amore, odio o fede nemmeno a spiegare apertamente una qualsiasi di queste cose.
Le poche idee di regia brillanti affondano purtroppo per scarsa convinzione (Toby Kebbell) o capacità (Jack Houston) degli attori protagonisti, e nemmeno la prospettiva giustamente soffocante per la famosa battaglia a bordo della galea romana riesce a rendere la sequenza memorabile. Del confronto tra le corse delle quadrighe meglio non parlare nemmeno. Questo nuovo Ben-Hur negli Stati Uniti è andato incontro a un secco rifiuto da parte di critica e pubblico, entrambi pienamente meritati per la malagrazia con cui è stata gestita l’intera operazione.
Titolo: Ben-Hur (Id.)
Regia: Timur Bekmambetov
Sceneggiatura: Keith R. Clarke, John Ridley
Fotografia: Oliver Wood
Interpreti: Jack Huston, Toby Kebbell, Rodrigo Santoro, Nazanin Boniadi, Ayelet Zurer, Pilou Asbæk, Sofia Black-D’Elia, Morgan Freeman, Marwan Kenzari, Moises Arias, James Cosmo, Haluk Bilginer, David Walmsley, Yasen Atour, Francesco Scianna
Nazionalità: USA, 2016
Durata: 2h. 05′
Commenti recenti