"Kick-Ass" di Matthew Vaughn
Eagle Pictures, 1 Aprile 2011 – Divertente
Perché nel mondo reale non esistono supereroi? Il fumettaro Dave Lizewski crede non sia per la mancanza di superpoteri, quanto per la mancanza di un esempio da seguire. Così, si costruisce un costume da supereroe e dà la caccia ai criminali. La realtà è più dura di quanto immaginava…
Uno degli sceneggiatori di fumetti più apprezzati del mondo di lingua inglese, Mark Millar ha raggiunto fama e fortuna scrivendo storie per personaggi come Superman, X-Men, Uomo Ragno e Fantastici Quattro. E’ però con serie create da lui stesso che ha potuto sviluppare le sue personalissime idee sui supereroi. Gli spettatori cinematografici hanno cominciato a conoscerlo nel 2008 grazie a Wanted, che era però solo una pallida e confusa rivisitazione di ciò che lui aveva raccontato nel fumetto. Ora lo incontrano nuovamente con questo Kick-Ass, adattamento decisamente più riuscito e meno traditore rispetto al film di Bekmambetov.
Fortemente voluto da Matthew Vaughn, che dopo aver rifiutato per motivi familiari di dirigere X-Men 3 voleva evidentemente dimostrare di saperci fare coi supereroi (tant’è che è suo il prossimo X-Men – L’inizio), Kick-Ass è una commedia d’azione con personaggi simpatici e una trama ben articolata. La sceneggiatura scritta dallo stesso Vaughn con la collaboratrice abituale Jane Goldman sfrutta bene il materiale originale, hollywoodizzandolo il minimo indispensabile e gestendo bene le parti inventate per l’occasione.
Vaughn dirige col piglio giusto e con alcune intuizioni interessanti, evitando di fare il verso a Michael Bay ma non riuscendo a cambiare stile nell’ultima parte, quando la storia vira verso il dramma. Un film comunque più coeso di tanti altri cinefumetti, che stempera la satira del fumetto per renderla più comprensibile e riesce a essere divertente come voleva, accontentando così i fan dell’opera originale come anche gli spettatori ignari di chi sia Mark Millar.
Titolo: Kick-Ass (Id.)
Regia: Matthew Vaughn
Sceneggiatura: Jane Goldman, Matthew Vaughn
Fotografia: Ben Davis
Interpreti: Aaron Johnson, Chloë Moretz, Christopher Mintz-Plasse, Nicolas Cage, Lyndsy Fonseca, Clark Duke, Evan Peters, Mark Strong, Garrett M. Brown, Elizabeth McGovern, Deborah Twiss, Sophie Wu, Stu “Large” Riley, Johnny Hopkins
Nazionalità: USA, 2010
Durata: 1h. 57′
A me è piaciuto un sacco! 🙂
Ci sono molte belle battute del fumetto che sono rimaste fuori (e pure alcune davvero di cattivo gusto ma comunque divertenti), ma secondo me è comunque un buon film. Fatico a capire come mai così tanti addetti ai lavori del fumetto critichino i lavori Mark Millar.
Film fantastico, ma che ho visto sottotitolato… spero che il doppiaggio non l’abbia snaturato troppo (dal trailer così pare)…
L’ho visto anch’io in inglese, ma non mi sembra un film in cui la traduzione dei dialoghi può dare poi così tanti problemi. Magari l’adattamento ai labiali sì, ma i dialoghi si potrebbero adattare senza troppe difficoltà.
Parlavo proprio della tonalità della recitazione, da pochi minuti che ho visto (spero di sbagliarmi, comunque), sembra recitato alla “Dragon Ball Evolution”, non so se rendo l’idea xD
Ah, non lo so: non ho visto il trailer italiano. Ma può essere, capita spesso che gli adolescenti li carichino troppo.
Film carino, in stile Apatow (ma meno divertente) con un po’ di violenza tarantiniana.
Se durava un quarto d’ora in meno era meglio.
Scott Pilgrim lo preferisco
Albe, sono d’accordo con te sul discorso Millar. In questi giorni ho avuto modo di leggere Ultimate X-Men e i primi volumi sono scritti da Millar (una delle cose che mi aveva convinto a cominciare era proprio il suo nome, dopo che mi era particolarmente piaciuto questo Kick-Ass) e devo dire che è parecchio bravo. Non capisco proprio le critiche e posso dirti che ce ne sono in giro di suoi detrattori. Infatti, una volta che ho finito di leggere gli X-Men, mi sono fatto un giro per i forum e i vari fan del fumetto avevano da ridire, alcuni lo accusavano di essere soltanto “Cool” (?!) come se fosse lì soltanto perché va di moda…
Ah, dimenticavo… sempre riguardo Matthew Vaughn e il discorso X-Men, ho visto l’ultimo, X-Men, l’inizio… gran bel film, consigliato decisamente! Alcuni momenti sono superlativi e l’ultimo quarto d’ora è magistrale. Aspetto la recensione per vedere cosa ne pensate voi di Cinefile! 🙂
La critica a Millare piu’ motivata che mi e’ capitato di leggere è che ha spesso buone idee ma le spreca sempre tutte in malomodo. Boh? Io non riesco proprio a trovarmi d’accordo coi suoi detrattori. Che poi ci siano sceneggiatori piu’ì bravi d’accordo, ma che lui sia scarso proprio no. Pure “Kick-Ass” film è stato criticato un po’ da tutti, mah…
Ah, X-Men dovrei riuscire a vederlo settimana prossima…
Personalmente ho preferito di molto il fumetto, in particolare per quanto riguarda la seconda parte.
La prima sezione del film mi è sembrato che ricalcasse quasi pedissequamente il fumetto e dove non lo faceva peggiorava il tutto.
Il finale con il jet-pack mi ha davvero fatto accapponare la pelle.
Concordo con Mirko su “X-Men: l’Inizio”, davvero ottimo; è il mio preferito della saga.
Oddio, mi sono accorto adesso di non essere l’unico Andrea su questo forum!
Andrea, se quando scrivi un messaggio ci aggiungi l’indirizzo mail l’avatar cambia e almeno ti si distingue dagli omonimi.
Comunque sì, ogni cosa che in questo film è stata cambiata rispetto al fumetto funziona peggio. A partire dalla fidanzata (che nel fumetto genera una delle battute di bassa lega più divertenti che ho mai letto) fino all’origine dei soldi di Cage. Purtroppo, checché ne dicano i suoi detrattori, ogni volta che Hollywood cerca di migliorare i lavori di Millar finisce per fare delle gran vaccate.
Concordo con la recensione.
Visto di recente in streaming, quando ho cominciato a scoprire di più sulla trama aspettando il 2, e devo dire che anche secondo me, tra attori ben scelti e di talento, un regista in gamba come Vaughn e lo stile inimitabile di Millar (uno stile di cui, specie con i primi due cicli di “Ultimates”, mi sono davvero innamorato) è venuto fuori mica male!
Infatti nel secondo si sente molto la mano diversa, in sceneggiatura e regia. E non a caso le cose peggiori sono quelle inventate per l’occasione.
Quindi l’avete già recensito ma deve scadere l’embargo?
A Milano il film ce l’hanno fatto vedere lunedì scorso. Francamente non mi ricordo quando scadeva l’embargo, ma ho pianificato la pubblicazione della recensione per domani mattina.
Letta adesso. E’ un sollievo che il semaforo sia verde, anche se in effetti questa voce che sia un film un po’ “senz’anima” si sente sempre più spesso… In ogni caso lo vedrò tra una settimana
Nonostante tutti i difetti, non c’era ragione di dargli un semaforo giallo visto che comunque ci si diverte.