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Modalità aereo di Fausto Brizzi

21 febbraio 2019 Recensioni 1 Commento
Modalità aereo

01 Distribution, 21 Febbraio 2019 – Ricorrente

A volte basta un accidentale scambio di telefonini per ottenere un inaspettato ribaltamento di sorti. Soprattutto se a dimenticare il suo smartphone in un bagno pubblico è un ricco e famoso imprenditore e se a entrarne in possesso sono Giulio e Sabino, due semplici addetti alle pulizie all’interno di un aeroporto…


Fausto Brizzi torna ad affrontare il confronto/scontro tra classi sociali: il povero che diventa ricco e il ricco che diventa povero è il Leitmotiv che il regista aveva già sviluppato nei precedenti Poveri ma Ricchi e Poveri ma ricchissimi. La figura del ragazzino maturo è un altro aspetto in comune con i film appena citati, in effetti sono proprio loro le uniche anime sensibili di entrambe le famiglie.

Le analogie tra questi tre film sono molte, anche se Brizzi ammette di essersi ispirato soprattutto a Una poltrona per due e fa del soggetto di Modalità aereo – suggerito dallo stesso Paolo Ruffini – una sorta di avanzamento tecnologico del film di John Landis, con gli stessi ingredienti: ricchezza, povertà, rovesciamento di ruoli e buoni sentimenti.

C’è un briciolo di autobiografismo riconoscibile proprio nel protagonista, ma anche in alcune sfumature del carattere di Giulio. L’apertura del film è anche una strizzatina d’occhio da parte di Brizzi riguardo alle vicende giudiziarie che l’hanno coinvolto negli ultimi anni: «E questo sono io» si presenta Giulio con una voce off e le immagini di lui che balla nella suite di un hotel tra donne bellissime seminude. Fin da subito non ci fa una bella figura, ma il personaggio di suo cugino Lorenzo è il pretesto giusto per farci capire che al peggio non c’è davvero mai fine.

In realtà, Modalità aereo sembra all’inizio un bel trattato sul cinismo, amplificato anche di più dall’ambientazione natalizia, ma in conclusione è solo un insieme di buoni propositi seminati come fossero difetti da Brizzi. E ne viene fuori un film romaticomico con i buoni e i cattivi, una morale e l’amicizia con l’amore che vincono sempre sopra ogni cosa.


La locandinaTitolo: Modalità aereo
Regia: Fausto Brizzi
Sceneggiatura: Fausto Brizzi, Paolo Ruffini, Simone Paragnani
Fotografia: Marcello Montarsi
Interpreti: Lillo Petrolo, Paolo Ruffini, Violante Placido, Dino Abbrescia, Caterina Guzzanti, Veronika Logan, Luca Vecchi, Nico Di Rienzo aka Pablo, Fabrizio Nardi aka Pedro, Christian Monaldi
Nazionalità: Italia, 2018
Durata: 1h. 40′


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Attualmente c'è 1 commento a questo articolo:

  1. Anonimo ha detto:

    E’ uno dei più stupidi ed inconcliudenti film che abbia mai visto.è stupido ed inutile, non fa nemmeno ridere.

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